Investimenti pubblicitari NIELSEN. Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia registra nei primi sette mesi dell’anno 2017 un valore complessivo di circa 3,6 miliardi di euro (perimetro tradizionale Nielsen), con una flessione del -3,9% (-150 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel singolo mese di luglio il dato si attesta a 340 milioni di euro circa con un calo dello -12,2% rispetto allo stesso mese nel 2016. Si tratta delle ultime stime pubblicate da Nielsen relativamente al “perimetro tradizionale”.
Il valore degli investimenti pubblicitari nazionali, includendo principalmente le componenti Search e Social di Internet (perimetro Nielsen esteso), attualmente non pubblicato su base mensile, calerebbe nei primi sette mesi di un -1,2% rispetto al 2016, riducendo l’andamento negativo del periodo.
Come riporta la nota dell’istituto Nielsen “il mese di luglio ha chiuso in flessione, per i motivi di dipendenza dagli eventi mediatici trainanti che, com’è risaputo, si concentrano nei periodi estivi degli anni pari. Bisogna però aggiungere che il calo del singolo mese è stato più significativo di quanto potessimo aspettarci. Sarà importante vedere se settembre e la ripresa della stagione ci confermeranno le previsioni per la fine dell’anno”.
Il settore radiotelevisivo arriva nei primi sette mesi del 2017 a un investimento complessivo di poco superiore ai 2,4 miliardi di euro circa, in calo del -2,8% rispetto all’anno scorso. Nel singolo mese il valore raggiunge 209 milioni di euro con una flessione del -15,8%, la più importante dell’anno. L’intero settore RadioTV risente di un andamento altalenante nel primo semestre che diventa flessione all’inizio del secondo, dovuto soprattutto al calo del mezzo TV. Nel periodo gennaio-luglio 2017, l’intero settore pesa il 67,9% sul totale mezzi.
La Televisione continua a soffrire il confronto con l’anno precedente ricco di eventi sportivi di grande attrattiva (Europei di calcio in Francia + Olimpiadi in Brasile), attestandosi a circa 2,2 miliardi di euro, con una flessione del -3,4% rispetto ai primi sette mesi del 2016 (-77 milioni di euro in meno rispetto al 2016). Nel singolo mese di luglio il valore degli investimenti è pari a 175 milioni di euro per un calo del -17,6%, che si aggiunge a quello di giugno (-10,9%), con una perdita complessiva di 70 milioni di euro negli ultimi due mesi.
La Radio registra a luglio una battuta d’arresto. Nel singolo mese il mezzo cala del 5,1%, attestandosi ad un valore di 34 milioni di euro. Questa flessione, dopo un primo semestre in crescita, genera un andamento che dall’inizio dell’anno porta gli investimenti complessivi ad un +3,4%, superando la soglia dei 230 milioni di euro.
Internet, relativamente al perimetro tradizionale, registra un decremento del -1,9% nei primi sette mesi. Allargando il dato al perimetro Nielsen esteso (aggiungendo le componenti Search e Social), lo stesso periodo chiuderebbe a +6,6%, con un differenziale di crescita superiore agli 8,5 punti percentuali.
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