Il 2 ottobre scorso si è svolta, presso la sede di Roma, la riunione di insediamento del nuovo Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom). Il Presidente, Giacomo Lasorella e i Commissari Laura Aria, Antonello Giacomelli, Elisa Giomi e Enrico Mandelli, hanno reso dichiarazioni di legge circa l’insussistenza di situazioni d’incompatibilità.
Nel suo primo intervento, il Presidente Lasorella ha sottolineato come la nuova consiliatura abbia dinanzi a sé grandi responsabilità e grandi sfide, in primo luogo quella di accompagnare e indirizzare, per la propria parte, la trasformazione della società italiana in quella che è stata definita una società matura dell’informazione. “Un’esigenza – ha proseguito Lasorella – resa ancor più impellente dalla pandemia, che ha prodotto la straordinaria accelerazione di tutti i temi connessi alla digitalizzazione, dallo sviluppo e l’efficienza delle reti, all’uso delle piattaforme per il lavoro agile, la didattica, l’intrattenimento”. “Settori fondamentali che non faranno passare in secondo piano temi come le televisioni, la par condicio e il contratto di servizio della Rai, che sono e restano materie fondamentali per l’Autorità”.
Il Consiglio ha convenuto sull’esigenza di garantire autorevolezza e credibilità ad Agcom attraverso la condivisione del metodo e con il rigore e la trasparenza delle decisioni. Uno snodo cruciale- ha aggiunto il Presidente Lasorella – “sarà il rapporto con l’Europa e con i vari organismi che riuniscono le Autorità nazionali di regolazione nei diversi settori: il Berec, l’Erga e l’Ergp, oltre che con la Commissione Europea”. “Fondamentale anche sarà la valorizzazione e il potenziamento del rapporto con le Istituzioni nazionali, in primo luogo il Parlamento, il Governo, così come quello con le altre Autorità”.
Confindustria Radio Televisioni formula al Presidente Lasorella e al nuovo Consiglio i migliori auguri di buon lavoro.