L’intesa è aperta all’adesione volontaria. Il 15 maggio la DG Cinema del MiBAC ha incontrato 100AUTORI e ANICA e preso atto dell’accordo (firmato il 18 aprile scorso) fra le due associazioni che riconosce una remunerazione aggiuntiva derivante dai contributi automatici a favore degli autori (soggettisti, sceneggiatori e registi).
I contributi automatici sono un’innovazione della legge 220/2016: si tratta di risorse finanziarie maturate dagli operatori della filiera di produzione indipendente e distribuzione in proporzione al successo economico (nazionale e internazionale), culturale e artistico delle opere. Tali contributi sono destinati esclusivamente a essere reinvestiti in nuove opere di nazionalità italiana aventi i requisiti di eleggibilità culturale, “un sistema virtuoso di autofinanziamento che rimette in circolo risorse che in passato potevano rimanere nella disponibilità del produttore” cita il comunicato dell’Anica.
Le imprese cinematografiche e audiovisive che sceglieranno di aderire al protocollo si impegnano ad attribuire agli autori (del soggetto, della sceneggiatura e al regista delle opere) una quota forfettaria, a valere sulle proprie risorse economiche, entro trenta giorni dall’effettivo utilizzo per reinvestimento. L’importo è calcolato in una misura pari al 4,5% totale dei contributi automatici per opere cinematografiche, televisive, web e in animazione: l’1,5% a soggettisti; l’1,5% a sceneggiatori; l’1,5% a registi, dividendo eventualmente le somme in parti uguali fra gli autori della medesima categoria.
Il 29 maggio 2019 è stato pubblicato online, con Decreto del Direttore Generale, l’elenco dei primi contributi automatici assegnati in base alla legge 220/2016 per opere che hanno ottenuto risultati economici, culturali e artistici nel 2017.Sono 12 le opere televisive che (per la parte relativa alla quota dei produttori indipendenti) hanno ricevuto un totale di 4 milioni di euro da ripartire (allegato B al decreto), un montante pari alle opere di animazione, in totale 5, di cui 3 televisive (all. E) su un totale di 50 milioni di euro.