MA NON C’E’ TEMPO DA PERDERE, ORA L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL NUOVO REGOLAMENTO. “Basta ai contributi a pioggia. Servono interventi selettivi e premiali”
«Va dato atto ai governi Renzi e Gentiloni – e in particolare al Sottosegretario Giacomelli e al Ministro Lotti – di avere avviato la riforma complessiva del sistema radiotelevisivo locale partendo dalla istituzione del “Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione”»: lo ha detto nella sua relazione all’assemblea annuale di Confindustria Radio Televisioni il presidente dell’associazione Franco Siddi, il quale ha sottolineato come la crisi del settore televisivo continua in maniera preoccupante. I ricavi totali sono passati da 647 milioni di euro in era analogica a
318 milioni di euro nel 2015. Il Fondo, ha spiegato Siddi, «individua le risorse da destinare al settore, che per il 2016 ammontano a 100 milioni di euro, e per il biennio 2017-18 a 125 milioni in ragione di anno. Un intervento importante e concreto, ma non c’è più tempo da perdere. È assolutamente necessario accelerare l’iter per l’approvazione definitiva del nuovo Regolamento varato dal Consiglio dei Ministri il 24 marzo 2017. Un regolamento – ha concluso – che deve superare la logica dei contributi a pioggia a favore di interventi selettivi e premiali» e che «tenga conto
anche dei suggerimenti forniti in modo unitario dalle Associazioni di categoria».