È del 2 luglio la notizia della firma ad opera dei Ministri competenti (Economia e Sviluppo) del bonus rottamazione televisori, norma già prevista nella legge di bilancio 2021. Si dà finalmente riscontro ad una delle istanze presentate a più riprese da CRTV, ribadita da ultimo pochi giorni fa (si v. comunicato) relativa all’allargamento della platea dei beneficiari del bonus TV (finora limitato alle famiglie a basso reddito) e allo smaltimento virtuoso in un’ottica green dei terminali da sostituire. Si attende ora che la norma sia pubblicata nella Gazzetta Ufficiale per la vigenza e l’applicazione (modulistica).
Il decreto introduce uno sconto fino a 100 euro per l’acquisto di un nuovo televisore atto a ricevere la nuova TV digitale a fronte della rottamazione di uno obsoleto presso il punto vendita o presso una discarica autorizzata. Il bonus si applica a tutti (uno per nucleo familiare, previa prova del pagamento del canone TV), senza le limitazioni di reddito previste dal bonus TV per le famiglie a basso reddito, cui si affianca. La norma è urgente per incentivare la sostituzione dei vecchi ricevitori TV e assicurarne un loro smaltimento ecologico, da tempo richiesto dall’Associazione, che si è attivata in tal senso. Il decreto è tanto più urgente per allargare la platea dei fruitori all’approssimarsi della prima discontinuità tecnologica il 1 settembre 2021 (spegnimento dell’MpEG-2 su tutto il territorio nazionale con scomparsa del segnale su tutti i televisori che non ricevono i canali HD); e per affiancare la campagna di comunicazione al pubblico sulla transizione all nuova TV digitale. Al riguardo si segnala che è partito domenica 20 giugno il terzo flight della campagna istituzionale, con testimonial Michelle Hunziker, campagna crossmediale (radio e TV ma anche stampa, web e social network e, in questa fase anche il circuito affissioni nei principali centri commerciali italiani e su tutta la rete dei trasporti (autostrade, trasporti pubblici urbani e stazioni delle grandi città), come indicato dal sito del MISE (nuovatvdigitale.mise.gov.it).