In arrivo un policy paper e un workshop dedicato a settembre. Il CORECOM Lombardia – in collaborazione con Polis Lombardia (l’istituto regionale di supporto tecnico-scientifico all’attività della Regione e delle sue Authority) e CeRTA (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica di Milano – ha da poco ultimato un “policy paper” dedicato al futuro delle TV locali con il passaggio al 5G: il documento sarà presentato e diffuso con gli ultimi aggiornamenti dopo la pausa estiva. “L’ampia ricerca – come anticipato dalla Presidente Marianna Sala – è incentrata sugli effetti che produrrà sull’intero sistema della comunicazione questa nuova evoluzione tecnologica, e su quali saranno, con la prevista liberazione delle frequenze della banda 700 MHz, le conseguenze per il settore televisivo e in particolare per il comparto delle tv locali”.
L’elaborato delinea il quadro normativo e tecnologico del passaggio dallo spegnimento del segnale analogico all’avvio del digitale terrestre in ambito televisivo, sia nel contesto europeo sia rispetto alla road-map disegnata per l’Italia. Tra i punti esaminati, i percorsi intrapresi dai principali Paesi europei a partire dalle direttive e dai piani d’azione individuati a livello comunitario, nell’ottica di un’armonizzazione delle frequenze e l’impatto del processo di refarming e di riorganizzazione della banda 700 MHz sul sistema televisivo.
Su questi profili, con particolare riferimento all’emittenza locale, il “policy paper” mette in evidenza, fra l’altro, come il dibattito sociale e mediale in corso non risulti ancora pienamente orientato a sottolineare le opportunità di questo processo, ma sembri piuttosto incentrato sui rischi per l’intero comparto delle TV locali. Primo fra tutti, il rischio di una capacità trasmissiva ridotta a fronte di un incremento dei costi per l’affitto della banda, con la conseguente erosione nel tempo di quel vantaggio competitivo acquisito in molti anni di attività legata al territorio.
Per approfondire il futuro dell’emittenza locale di fronte all’introduzione della tecnologia 5G, la Presidente Sala ha preannunciato lo svolgimento di un apposito workshop, previsto per il prossimo settembre, nel quale il CORECOM Lombardia intende fare il punto della situazione evidenziando i cambiamenti in atto nello scenario; ma anche per riflettere sul destino delle tv locali, e ribadirne l’insostituibile funzione civica, sociale e commerciale orientata a al servizio del territorio, ampiamente attestata dai dati d’ascolto durante il periodo dell’emergenza Covid-19.