Germania, il DAB avanza in ascolti, terminali, copertura e offerta. Sul sito per la promozione del Dab+ tedesco (Digitalradio Büro Deutschland) sono stati pubblicati una serie di dati sulla nuova tecnologia. Per quanto riguarda l’ascolto la quota riferibile al DAB+ in Germania è ora del 24,5%. (Media-Analysis e.V., ascoltatori dai 14 anni in su, era 20,4 percento nel 2021). Nel suo “Elettronica per la casa Market Index”, HEMIX registra per il 2021 2,1 milioni di radio DAB+ vendute, erano 1,8 milioni nel 2020: considerando che il mercato per i dispositivi VHF è diminuito del 16% nel 2021 la crescita è ancora più significativa. Riguardo all’ automotive, la percentuale di auto con radio digitale DAB+ di serie sul 94% dei nuovi modelli (dati World DAB), dato anche questo degno di nota poiché la radio non è nelle dotazioni di base dei veicoli commerciali. Procede infine la copertura della rete e la diversificazione dell’offerta: Media Broadcast sta espandendo la rete di trasmissione del primo mux DAB+ nazionale, le nuove posizioni dei trasmettitori in sette stati federali garantiranno una migliore ricezione dei nove programmi radiofonici privati e dei quattro pubblici; in Baviera aumenta la copertura dei territori raggiunti da dieci programmi radiofonici e regionali di Bayerischer Rundfunk; in Amburgo, Bassa Sassonia e Sassonia, le autorità hanno avviato gare d’appalto per programmi DAB+ anche a livello statale e saranno presto disponibili oltre 60 programmi.
Regno Unito, consultazione Ofcom sul rinnovo di due licenze. Le licenze radio multiplex nazionali sono quelle detenute da Digital One e Sound Digital e scadranno rispettivamente nel 2023 e nel 2028. Ofcom ha acquisito da quest’anno il potere di rinnovare le licenze fino al 2035. In particolare sono state poste a consultazione: la proposta di non imporre ulteriori obblighi di copertura o richiedere la previsione di un nuovo piano tecnico per il rinnovo delle licenze e di non richiedere ai licenziatari di fornire nuove proposte su come promuovere o assistere l’acquisizione di apparecchiature radio digitali. Ofcom infine non intende fissare una tariffa PMR per il rinnovo della durata delle licenze, senza una indicazione di base da parte del Ministero di riferimento (DMCS). Qui il testo della consultazione.
Francia, prosegue la strategia “metropolitana”, la copertura Dab+ raggiunge il 42% della popolazione. Antenna DAB anche sulla Torre Eiffel. La Fête de la radio, che si è svolta durante il Paris Radio Show la scorsa settimana, è stata l’occasione per grandi annunci in relazione a DAB+. Fra le iniziative più spettacolari, il lancio delle trasmissioni test di una nuova antenna DAB+ dalla torre Eiffel con un’operazione tecnica in elicottero, rilanciata in questi giorni attraverso un video. Progettata dagli esperti di TDF, questa nuova antenna dedicata alla trasmissione della radio digitale terrestre fornirà una copertura ottimale per i 12 milioni di abitanti della regione dell’Ile-de-France. L’operatore di rete TDF sta partecipando all’accelerazione della diffusione della radio digitale DAB+ in Francia, commissionando quattro nuovi multiplex locali o regionali nelle aree di Poitiers, Orléans e, quest’estate, La Rochelle. Dal lancio di DAB+ nel 2014, TDF ha distribuito più di 60 trasmettitori di trasmissione che trasportano un centinaio di programmi in DAB+ nelle principali città come Parigi, Marsiglia, Bordeaux, Lille, Nizza, Tolone, Avignone e Annecy. Il DAB+ è distribuito in Francia dal 2014: già in servizio in 10 città regionali, ha aumentato la sua copertura il 12 ottobre 2021 con la prima fase di schieramento di 25 stazioni radio metropolitane, lungo l’asse Parigi-Lione-Marsiglia e con l’inizio delle trasmissioni ad Avignone, Digione e Tolone: questa data è un passo importante nell’attuazione del piano Arcom noto come “nodi e archi”, volto ad accelerare lo spiegamento di DAB+ in Francia. Entro il 2023, 18 grandi città saranno coperte da DAB+, la roadmap 2022-2024 prevede già il rafforzamento della rete di copertura DAB+ in 50 nuove città, a cominciare da Laval e Valence, che dal 2022 saranno oggetto di un bando. Il Bureau de la Radio (che riunisce le principali radio nazionali private), SIRTI (unione delle stazioni radio indipendenti) e Radio France creeranno un’associazione dedicata alla promozione della radio digitale (DAB+) sul modello di quelle esistenti in altri Paesi (es. DABItalia) per realizzare azioni di comunicazione: tali azioni saranno finanziate dalle radio associate e sostenute fino a 1 milione di euro dal Ministero della Cultura, seguendo il principio “1 euro speso per 1 euro pubblico”.
Nel mese di giugno la radio si celebra in una settimana dedicata in Olanda e il 22 giugno nell’incontra dedicato all’ automotive organizzato da World DAB.