Nella seduta di martedì 21 marzo 2017, il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo provvisorio con il Parlamento europeo su un Regolamento contenente i criteri per l’etichettatura di efficienza energetica. Il quadro di etichettatura energetica consentirà agli utenti di essere più consapevoli del consumo di efficienza ed energia degli elettrodomestici, tra i quali sono ricompresi i televisori: ciò consentirà di ridurre i costi dell’energia e di raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica dell’Unione tra il 2020 e il 2030.
La proposta di protocollo prevede, tra l’altro, di sostituire le attuali classi energetiche (A +, A ++, A +++) con una classe A in scala G, al fine di ridurre i consumi energetici. La medesima proposta contiene inoltre norme più chiare su campagne promozionali, pubblicità, incentivi nazionali per promuovere classi superiori di efficienza e mira a migliorare i meccanismi di applicazione e trasparenza nei confronti dei clienti con la creazione di una banca dati dei prodotti coperti dai requisiti di etichettatura energetica.
Tale accordo dovrà essere confermato dal Comitato rappresentanti permanenti (Coreper). Il provvedimento, ove approvato in via definitiva, sostituirà l’attuale legislazione, e in particolare la direttiva 2010/30/UE, mantenendone i principi fondamentali, ma rafforzando ed estendendo il relativo campo di applicazione.