Pubblicato il decreto direttoriale contenente le condizioni per la concessione del contributo straordinario “emergenza covid” alle emittenti radiotelevisive locali (titolari dei marchi/palinsesti o emittenti presenti nelle graduatorie per l’anno 2019), l’elenco degli importi spettanti e le modalità operative per la presentazione della domanda. I soggetti che intendono beneficiare di tale contributo devono inviare l’istanza al MISE esclusivamente mediante l’apposita piattaforma SICEM entro 15 giorni dalla pubblicazione del decreto direttoriale (avvenuta il 21 ottobre), secondo le modalità operative previste dal decreto. Il contributo verrà erogato entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, previa valutazione della domanda da parte del MISE.
Si ricorda che il fondo è stato istituito per la comunicazione istituzionale Covid- 19 ai sensi dell’art. 195 del DL 34/2020 (convertito con modificazioni dalla L. 77/2020), cd. “Decreto Rilancio” che aveva previsto l’erogazione di un contributo straordinario in favore delle emittenti radiotelevisive locali che si fossero impegnate a trasmettere servizi informativi connessi alla diffusione del contagio da Covid 19, contributo straordinario confermato per l’anno 2021 con la destinazione di ulteriori 20 milioni di euro. Con Decreto del MISE del 10.09.2021 pubblicato in GU n. 249 del 18.10.2021 erano i criteri di verifica e le modalità di erogazione degli stanziamenti per emittenti radiotelevisive locali”.
L’attuale provvedimento del Direttore Generale della DGSCERP prevede la concessione del contributo straordinario alle emittenti locali in base alle graduatorie per l’anno 2019 approvate ai sensi del DPR 146/2017 unitamente all’elenco degli importi spettanti.
Riguardo all’operatività dell’attività di comunicazione si ricorda che i messaggi di comunicazione istituzionale saranno resi disponibili dal Mise e il Dipartimento Informazione Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri alimenterà periodicamente la piattaforma messa a disposizione dal Ministero. I link di accesso ai messaggi verranno notificati, mediante il sistema SICEM tramite l’invio di PEC, alle emittenti beneficiarie con l’indicazione del periodo di trasmissione. Il numero minimo dei messaggi che ogni emittente si impegna a trasmettere è fissato diversamente in ragione del contributo concesso ai beneficiari. I messaggi dovranno essere equamente distribuiti nelle ore di programmazione con l’impegno a garantire la messa in onda per una durata complessiva di almeno ventiquattro giorni, compatibilmente con gli intervalli temporali di utilizzazione e di validità dei messaggi disponibili.
Riguardo alla richiesta di accesso al fondo le emittenti radiotelevisive locali dovranno inviare apposita domanda, per ogni marchio/palinsesto utilizzando il sistema telematico SICEM. All’atto di inoltro della domanda dovranno impegnarsi formalmente a mettere a disposizione gli spazi informativi indicati per la trasmissione dei messaggi e dovranno specificare il piano di messa in onda degli): tale operazione sarà oggetto di verifica da parte del sistema telematico del Ministero che, in caso di mancato rispetto del numero dei passaggi minimi come indicati nell’allegato al decreto, non permetterà l’invio della domanda. Eventuali variazioni della programmazione dei piani di diffusione dovranno essere tempestivamente comunicate all’indirizzo di posta elettronica: fondoemergenzecovid19@pec.mise.gov.it. Il Ministero, infine, tramite gli Ispettorati Territoriali, potrà attuare controlli a campione sul piano di messa in onda presentato dalle emittenti e sull’effettiva trasmissione di messaggi informativi anche presso le sedi delle aziende: L’eventuale violazione dell’impegno di trasmissione comporterà la revoca del contributo.
Leggi la documentazione sul Fondo emergenze emittenti locali 2021.