Il Direttore Generale della Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica di Radiodiffusione e Postali del Mise, Dott. Antonio Lirosi, il 25 febbraio scorso ha firmato un provvedimento – pubblicato sul sito web del Mise il 27 febbraio scorso – con il quale autorizza la Divisione V della DGSCERP a procedere all’erogazione di un secondo acconto nella misura del 40% alle Tv Locali a carattere commerciale ammesse al contributo per l’anno 2016.
Come noto, il Mise aveva già erogato, in via cautelativa, un primo acconto del 50% dell’importo complessivamente destinato alle TV Locali (pari ad euro 78.706.670,51) rinviando la liquidazione dell’importo a saldo (il residuo 10%) una volta definito il contenzioso pendente al Tar del Lazio avverso il Regolamento D.P.R. 146/2017, la cui trattazione nel merito era inizialmente fissata nell’udienza pubblica del 17 ottobre 2018. Il decreto precisa inoltre che il Mise procederà all’eventuale compensazione delle somme di cui i beneficiari risultino debitori nei confronti dell’Amministrazione.
I motivi della decisione del Mise di erogare un secondo acconto sono chiaramente illustrati nelle premesse del Decreto Direttoriale e si possono così riassumere: 1) il rinvio della trattazione nel merito dei ricorsi avverso il DPR 146/2017 ad un udienza pubblica che si svolgerà il 4 dicembre 2019; 2) un ricorso presentato da un emittente posizionata in graduatoria nel quale si sottolinea che” la decisione, di cui alla determina direttoriale impugnata, di effettuare la liquidazione dei contributi di cui alle graduatorie approvate in via definitiva solo per il 50% è in palese violazione dell’obbligo di legge di liquidare i detti contributi statali in unica soluzione entro 60 giorni dall’approvazione degli stessi”; 3) l’accoglimento delle richieste avanzate dall’Associazione TV Locali aderente a CRTV e delle altre Associazioni del settore espresse durante la riunione del 24 gennaio scorso del tavolo TV 4.0 di erogare alle emittenti utilmente collocate in graduatoria il 90% delle risorse di ogni annualità, ad iniziare dal saldo delle risorse 2016; 4) una nota con cui il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome ha trasmesso l’ordine del giorno in cui si evidenzia “ la necessità di una rapida accelerazione delle procedure di assegnazione da parte del Ministero e conferma la propria disponibilità ad un proficuo confronto con il Governo e le Associazioni di categoria finalizzato ad analizzare nel dettaglio gli impatti delle normative a tutela del pluralismo dell’informazione e del suo adeguato sostegno”; 5) una ulteriore diffida ricevuta dal Mise da una impresa utilmente collocata nella graduatoria 2016 in cui si evidenzia, tra l’altro, “l’urgente necessità di ricevere il restante 50% del contributo concessole che è essenziale per consentire alla Società di proseguire l’attività” ... ; 6) il rispetto di un principio di buona amministrazione anche per l’eventualità che le risorse destinate all’emittenza locale, se non spese con periodicità, possano generare la formazione di ingenti residui che a volte presentano rischi di perenzione (termine tecnico che ne indica la temporanea indisponibilità).
Le erogazioni saranno effettuate già a partire dai prossimi giorni.