Il Vicepresidente CRTV al Convegno Feicom
Rete e minori, cyberbullismo, nuove forme di comunicazione, fake news, e uso distorto dei media: strumenti per affrontare tali criticità, e nuove professioni legate al web. Questi i temi del dibattito che si è svolto il 10 novembre 2017 presso la Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati nell’ambito del convegno “La comunicazione multimediale tra web e social media: innovazione, rischi e nuove professioni” organizzato dalla Federazione Italiana Comunicatori e Operatori Multimediali (Feicom) con il patrocinio del Ministero della Giustizia, RAI e MSN (Microsoft).
Per Confindustria Radio Televisioni è intervenuto il Vice Presidente e Amministratore delegato di La7 Marco Ghigliani, che si è soffermato sulla mediazione e la qualità dell’informazione e il ruolo centrale svolto dalla TV nel contesto digitale e connesso. “Oggi assistiamo ad un flusso incontrollato di informazioni e di immagini che viaggiano attraverso internet e Social, eppure la Tv, nonostante le più fosche previsioni, non sta né per essere sommersa né per essere travolta” ha dichiarato Ghigliani. “Il tema centrale oggi è quello della qualità dell’informazione: il problema delle fake news, del trolling, della responsabilità editoriale dei social network e delle piattaforme di videosharing sono entrati in maniera preponderante nel dibattito pubblico. L’evoluzione tecnologica, la digitalizzazione in particolare, l’ibridazione e l’integrazione con il web e i social media, ci consegnano una nuova centralità televisiva con esperienze di consumo estremamente diversificate. La centralità della televisione è confermata dalla presenza esorbitante del mezzo sul web dove la tv si guarda, si commenta, si usa per orientarsi e discutere. La tv deve continuare a svolgere la sua fondamentale funzione di mediazione, raccontando la realtà e fornendone delle chiavi interpretative.
Il convegno è stato anche l’occasione per presentare la Guida Media Digitali e Scuola progetto patrocinato dal Ministero della Giustizia e il Premio “le buone pratiche di tutela digitale”, introdotti dal Presidente della Federazione Davide Bellalba, volti a sviluppare un uso consapevole del web.