Importante norma per il settore delle Tv e Radio locali. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21 settembre 2018 è stata pubblicata la legge 21 settembre 2018 n. 108, legge di conversione, del decreto legge 25 luglio 2018 n. 91 c.d. “Decreto Milleproroghe”. Il provvedimento approvato in via definitiva dall’aula del Senato giovedì 20 settembre scorso, tra le misure introdotte contiene una norma che, attraverso la legificazione del D.P.R. 146/2017 dovrebbe contribuire ad assicurare l’applicazione del Regolamento erogazione dei contributi a Tv e Radio Locali.
La norma prevede inoltre per le emittenti radiofoniche locali commerciali l’allineamento al regime transitorio già previsto dal comma 1 dell’art. 4 del Regolamento per quelle televisive locali. In particolare viene previsto che per le domande dei contributi del 2019 occorre prendere in considerazione il numero medio di dipendenti in forza nell’esercizio precedente, fermo restando che il requisito dovrà essere posseduto anche al momento della presentazione delle domande.
Il Ministero dello Sviluppo Economico a giorni pubblicherà la graduatoria definitiva relativa al 2016. Ciò dovrebbe portare, probabilmente entro l’anno, all’erogazione dei contributi, che ricordiamo ammontano a poco più di € 97 milioni di euro.
Sono, inoltre, in corso l’analisi e la verifica delle domande relative agli anni 2017 e 2018, il cui iter definitivo si spera venga concluso nel più breve tempo possibile.
Sarà infine poi indispensabile che la legge di bilancio 2019 – che vedrà la luce a breve in Parlamento – preveda adeguati stanziamenti per i contributi a TV e Radio Locali per il prossimo triennio.
Il testo dell’emendamento:
Dopo l’articolo 4 è inserito il seguente:
«Art. 4-bis.- (Proroga di termini in materia di emittenti radiotelevisive locali). –1. All’articolo 4, comma 2, ultimo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 2017, n.146, recante il regolamento, da intendersi qui integralmente riportato, concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali, in attuazione degli obiettivi di pubblico interesse di cui dall’articolo 1, comma 163, della legge 28 dicembre 2015, n.208, per l’assegnazione delle risorse del Fondo di cui all’articolo 1, comma 160, lettera b), della citata legge n.208 del 2015, e successive modificazioni, destinate alle emittenti radiofoniche e televisive locali, al fine di estendere il regime transitorio anche all’anno 2019, dopo le parole: “alla data di presentazione della domanda” sono aggiunte le seguenti: “, mentre per le domande inerenti all’anno 2019 si prende in considerazione il numero medio di dipendenti occupati nell’esercizio precedente, fermo restando che il presente requisito dovrà essere posseduto anche all’atto della presentazione della domanda”».