NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: TOTALE MEZZI. Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia registra nei primi dieci mesi del 2022 un valore complessivo di poco superiore a 4,3 miliardi di euro, con un trend in flessione (-4,1%) rispetto ai valori dello stesso periodo dell’anno precedente (“perimetro tradizionale”). Nel singolo mese di ottobre, il dato si attesta a 590 milioni di euro circa con una diminuzione dell’1,8% rispetto ai valori dello stesso mese nel 2021.
Investimenti pubblicitari Italia: TOTALE MEZZI, perimetro tradizionale
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
In termini di “perimetro esteso” (includendo le componenti Search, Social e Classified di Internet e dei cosiddetti Over The Top), il valore del mercato si attesta di poco al di sopra di 7,0 miliardi di euro (-1,2% rispetto al 2021), con una differenza da quello “tradizionale” di circa 2,7 miliardi di euro.
Investimenti pubblicitari Italia: TOTALE MEZZI, perimetri a confronto
(perimetro tradizionale vs esteso)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
Il perimetro «esteso» monitorato da Nielsen, include le componenti Search, Social e Classified di Internet e dei cosiddetti Over The Top.
Nel periodo considerato, il mercato pubblicitario “esteso” risulta tornare sopra al livello dei valori pre-COVID (2019) di circa 10 milioni (-360 milioni per il perimetro tradizionale).
Investimenti pubblicitari Italia: TOTALE MEZZI, trend negli ultimi anni
(andamento per singolo mese)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
Come riporta la nota Nielsen “il mercato torna sopra la “quota zero” nel mese di ottobre dopo tre mesi sotto la linea di galleggiamento. Il dato è in sincronia con i numeri macroeconomici che mostrano una crescita acquisita del PIL a dicembre del +3,9% (Istat), sostenuta oltre che dalla componente investimenti, dalla domanda interna. Rimaniamo in attesa dei risultati (sportivi e di comunicazione) della kermesse Qatariota che andrà a concludersi nei prossimi giorni. Questi contribuiranno con buona probabilità a una chiusura d’anno in segno positivo. Ci avviciniamo ad un anno più complesso sia per l’assenza di grandi eventi globali che per aspettative macroeconomiche più contenute, sia nell’area Euro che in Italia. Nonostante le incertezze prevediamo che circa la metà dei settori che monitoriamo, vedrà una crescita, seppur contenuta, degli investimenti in comunicazione”.
NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: RADIOTV. Il settore totalizza nel periodo gennaio-ottobre 2022 un investimento complessivo superiore a 3,0 miliardi di euro, in calo del 6,8% rispetto all’anno scorso (circa 3,3 miliardi di euro nel 2021). Nel singolo mese il valore degli investimenti Radiotv registra 421 milioni di euro circa in flessione dell’1,8% rispetto all’anno precedente.
Investimenti pubblicitari Italia: RADIOTV
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
Il risultato negativo continua ad essere principalmente determinato dall’andamento del mezzo televisivo; la Radio torna in positivo dopo il mese di settembre. L’aggregato dei due mezzi rimane sotto i valori pre-COVID di circa 170 milioni di euro (-5,2%).
NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: TELEVISIONE. Continua il trend di flessione del mezzo anche in ottobre. Nel singolo mese, la Televisione registra una diminuzione del 2,1%, portando l’intero periodo considerato circa 2,8 miliardi di euro con una variazione cumulata pari a -7,7% (-231 milioni di euro rispetto al 2021).
Investimenti pubblicitari Italia: TELEVISIONE
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
Nel dettaglio, Mediaset totalizza una raccolta cumulata nel periodo considerato (gen-ott) pari a circa 1,59 miliardi (-2,9%) con una quota 57,6%, Rai 527,5 milioni di euro (-17,2%) con 19,1%, Sky Italia-Comcast 302,5 milioni circa (-18,6%) con 10,9%, Warner Bros. Discovery Italia 206,3 milioni (+0,6%) con 7,5% e La7-Cairo Communication 136,2 milioni (-3,6%) con 4,9%. Nel periodo considerato, il mezzo televisivo rimane sotto i valori pre-COVID di circa 100 milioni di euro (-3,6%).
Investimenti pubblicitari Italia: TELEVISIONE, dettaglio operatori
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: RADIO. Nel mese di ottobre la Radio torna in positivo dopo la parentesi di settembre. Nell’ultimo mese il mezzo diminuisce dell’1,2% rispetto al 2021 attestandosi ad un valore di 38,7 milioni di euro circa, portando gli investimenti complessivi del periodo considerato a 293 milioni circa (+3,2% rispetto al 2021). Nel periodo gennaio-ottobre 2022, il mezzo radiofonico rimane sotto i valori pre-COVID (2019) di circa 64 milioni di euro (-17,9%).
Investimenti pubblicitari ITALIA: RADIO
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: DIGITAL. Internet, relativamente al perimetro rilevato da FCP-AssoInternet, registra un decremento del 4,0% nei primi dieci mesi, attestandosi a 386 milioni di euro circa. Allargando il dato al perimetro stimato da Nielsen (inclusivo delle componenti Search, Social e Classified e dei cosiddetti Over The Top), il mezzo chiude il periodo gennaio-ottobre a 3,1 miliardi di euro circa, con un aumento del 2,8%.
Investimenti pubblicitari Italia: INTERNET, variazione annuale
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
TOTAL Digital include le componenti Search, Social e Classified degli Over-The-Top (OTT).
Si ricorda che la differenza tra i due perimetri (FCP-AssoInternet e TOTAL Digital Nielsen) pari a circa 2,7 miliardi di euro, è riferibile alla raccolta degli operatori globali OTT sul territorio nazionale (principalmente Google, Facebook e Amazon).
Investimenti pubblicitari Italia: INTERNET, confronto perimetri
(perimetro FCP vs total digital)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
TOTAL Digital include le componenti Search, Social e Classified degli Over-The-Top (OTT).
Tale valore (stima Digital Nielsen) mostra un andamento nettamente al di sotto delle performance degli altri anni in termini di crescita (+4,8% nel singolo mese e +3,8% a livello cumulato), rappresentando, nel periodo considerato, circa l’87% del totale degli investimenti pubblicitari online. In generale, il mezzo nella sua dimensione TOTAL Digital risulta cumulare una quota di mercato sul perimetro esteso pari al 43,9% (42,2% in ottobre 2021), la Televisione insieme alla Radio mantengono una quota del 43,6%.
Investimenti pubblicitari Italia: INTERNET vs RADIOTV
(% su perimetro esteso)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
TOTAL Digital include le componenti Search, Social e Classified degli Over-The-Top (OTT).
NIELSEN, Investimenti pubblicitari OTTOBRE 2022: SETTORI MERCEOLOGICI. Nel mese di ottobre sono 12 i settori merceologici in crescita: il contributo maggiore è portato dal settore Automobili (+24.5%), che tornano ad investire, Enti/Istituzioni (+75.5%), Abbigliamento (+23%), Toiletries (+37.3%). In calo a ottobre gli investimenti di Media/Editoria (-24.3%), Distribuzione (-4.2%) e Bevande/Alcoolici (-34.9%). Relativamente ai comparti con una maggiore quota di mercato, si evidenzia, nei primi dieci mesi del 2022, l’andamento positivo di Abbigliamento (+25.8%), Tempo libero (+14.2%) e Cura persona (+5.8%).
Investimenti pubblicitari Italia: AREE MERCEOLOGICHE
(confronto YoY 2022-21)
Fonte: elaborazioni Confindustria Radio Televisioni (CRTV) su dati Nielsen. Investimenti pubblicitari netti.
I primi cinque comparti (Alimentari, Distribuzione, Automobili, Farmaceutici/Sanitari, Telecomunicazioni) rappresentano il 42,4% del totale mercato pubblicitario coprendo un valore di poco superiore a 1,8 miliardi di euro: Alimentari e Distribuzione confermano le prime posizioni, con una quota, rispettivamente, del 13,2% e 9,9%.