CRTV ha dato conto, pochi giorni fa, di come il TAR Lazio abbia confermato il provvedimento dell’AGCM contro Facebook, nella parte in cui alla piattaforma era stato ordinato di rimuovere la scritta: “è gratis e lo sarà per sempre” e di pubblicare in homepage e nella bacheca di ogni utente una dichiarazione rettificativa. La prima parte dell’ingiunzione è stata ottemperata, la seconda no, come gli iscritti al Social network hanno potuto constatare.
Avuta la parziale conferma da parte del TAR della bontà del suo operato (la decisione non è comunque ancora passata in giudicato) l’Autorità non ha perso tempo e ha proceduto, nella riunione del 21 gennaio 2020, ad avviare un procedimento di inottemperanza nei confronti di Facebook per non aver attuato quanto prescritto nel proprio provvedimento del 29 novembre 2018.
Il procedimento, iniziato ai sensi dell’articolo 27, comma 12, del Codice del Consumo, si potrebbe concludere con l’irrogazione di nuove sanzioni. Seguiremo l’evolversi della vicenda