Audizione di CRTV e dell’Associazione TV locali all’AGCOM. Il 2 marzo scorso Confindustria Radio Tv è stata audita dall’Agcom nell’ambito della Consultazione pubblica concernente l’aggiornamento del nuovo piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo (Delibera 17/21/CONS).
A distanza di svariati anni dalla costituzione dell’assetto attuale, si può dire che da un lato sono al momento venute meno le controversie giudiziali sul tema dell’applicazione delle delibere 366/10/CONS e 237/13/CONS, e dall’altro che si è instaurata nel corso degli anni una ben precisa abitudine degli utenti rispetto all’ordinamento dei canali del digitale terrestre oggi in uso. Lo stravolgimento di tale ordine potrebbe indurre confusione negli utenti e falsare le regole della concorrenza, allontanando dall’ascolto spettatori affezionati ad uno specifico programma. Crtv ritiene pertanto che sia fondamentale assicurare il mantenimento delle numerazioni attuali dei canali nazionali del primo arco di numerazione ed il superamento definitivo delle attuali controversie, garantendo in tal modo, anche a livello di norma primaria e non solo regolamentare, la certezza per tutti.
Anche l’Associazione TV Locali nella sua audizione, tenutasi lo stesso giorno, ha presentato all’Agcom richieste finalizzate alla tutela degli investimenti effettuati dalle imprese radiotelevisive locali, in particolare di quelle che offrono un servizio di qualità nel territorio in cui operano. Tali imprese negli anni hanno dimostrato di meritare le posizioni di mercato, anche espresse attraverso la numerazione automatica dei canali.