È stato firmato dal ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti il decreto di nomina del Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione media e minori. Lo rende noto il Mise in una nota del 29 ottobre scorso. Fra le conferme, Rosario Donato, Direttore Generale di Confindustria Radio Televisioni-CRTV. Nel Comitato, come noto, sono coinvolti rappresentanti delle istituzioni, delle emittenti televisive e delle associazioni dei produttori audiovisivi, e degli utenti.
Secondo l’art. 2 del decreto sono nominati componenti del Comitato per l’applicazione del Codice di autoregolamentazione media e minori: a) in rappresentanza delle Istituzioni: Effettivi (Jacopo Marzetti; Giuseppe Scialla; Iside Castagnola; Remigio Del Grosso; Marianna Sala); Supplenti (Donatella Proto; Massimiliano Vernì; Giorgia Zoccali; Mihaela Gavrila; Alessandro De Cillis); b) in rappresentanza delle Emittenti e delle Associazioni di emittenti: Effettivi (Marcello Ciannamea, Maria Eleanora Lucchin, Giovanni Crudele, Alfredo Donato, Alessia Caricato); Supplenti (Anna Maria La Cesa, Claudia D’Agostino, Domenico Siciliano, Rainero Schembri, Mario Albanesi); c) in rappresentanza degli Utenti: Effettivi (Emilia Visco, Vincenzo Brogi, Luca Borgomeo, Matteo Santini, Umberto Rapetto); Supplenti (Luisa Lodevole, Giuseppe Magno, Angela Nava Mambretti, Emilio Tosi, Laura Provenzali.
Il Comitato sarà presieduto dall’avvocato Jacopo Marzetti, già Garante per l’infanzia della Regione Lazio
Il Comitato ha “il delicato compito di assicurare la protezione dei minori dalla diffusione di contenuti nocivi anche nell’era digitale” e di rafforzare la collaborazione e favorire l’introduzione di strumenti, normativi e tecnologici, in grado di tutelare i minori e i giovani attraverso un uso consapevole dei media, “l’obiettivo è quello di avviare un percorso che caratterizzi il Comitato sia per le attività di indirizzo, monitoraggio e vigilanza sia per quelle di studio e promozione di progetti formativi inerenti al rapporto tra media e tutela dei minori”, sottolinea la nota. Il Comitato dura in carica tre anni a decorrere dalla data del Decreto.