Di Roberto Giovannini, Presidente Associazione Radio FRT
Il 20 maggio u.s. si è svolto a Bruxelles il World DMB Automotive Event alla presenza di suoi numerosi membri.
Il Presidente Patrick Hannon, nella sua relazione, ha sintetizzato lo status dello sviluppo del digitale radiofonico in Europa e le tendenze in atto. In particolare ha affermato che: la Norvegia passerà al digitale nel 2017 con lo switch-off dalla FM, in Svizzera si prevede lo switchover fra il 2020 /2024, in Germania è stato delineato un impegno a lungo termine verso la transizione al DAB+ e il Ministero competente ha recentemente invitato tutte le parti interessate ad unire le forze per accelerare questo processo. Negli ultimi mesi, l’Inghilterra, la Danimarca e l’Olanda hanno fatto grandi progressi nell’adozione dei sistemi radio digitali e durante lo stesso periodo, Italia, Francia e Polonia hanno sviluppato importanti fette di mercato.
Si sta quindi assistendo, ha proseguito Hannon, alla nascita di una futura piattaforma europea, uno sviluppo che viene ulteriormente sottolineato dal recente lancio del primo DAB+ belga commerciale qui a Bruxelles. Per questo lancio e successivi passi è determinante che il settore automobilistico abbracci la radio digitale. In questo campo non siamo all’anno zero, infatti in Norvegia e nel Regno Unito già oggi il 60% delle auto circolanti hanno installato di serie i ricevitori con la radio digitale, mentre in Svizzera la percentuale è all’incirca del 45%. Rimane però ancora molta strada da fare negli altri mercati. A dimostrazione di quanto affermato da Hannon, il World DMB ha presentato delle schede riassuntive che qui sintetizziamo: