Pubblicato anche elenco opere di espressione originale italiana (EOI). La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura ha pubblicato i Decreti Direttoriali del 26 aprile 2022 relativi alla Nazionalità italiana provvisoria Opere Cinematografiche e Audiovisive e Nazionalità italiana definitiva Opere Audiovisive (tv e web). I decreti contengono gli elenchi delle opere che hanno ottenuto il riconoscimento.
Nella sezione Nazionalità italiana delle opere sono indicate tutte le informazioni di dettaglio su quali sono le opere che possono richiedere il riconoscimento della nazionalità italiana: opere audiovisive al 100% italiane, opere maggioritarie italiane, opere paritarie italiane opere minoritarie italiane ( quota di proprietà dei produttori italiani non è prevalente rispetto a quelle dei produttori stranieri). Per quanto riguarda le opere audiovisive (non cinematografiche, con destinazione TV/WEB) si ricorda che, indipendentemente dalla quota di proprietà in capo al produttore italiano, le opere realizzate in collaborazione con produttori stranieri rientrano nelle seguenti tipologie: realizzate in coproduzione internazionale (accordi bilaterali o Convenzione del Consiglio d’Europa sulla coproduzione cinematografica o produzione internazionale): con paesi per i quali non sono in vigore appositi accordi di coproduzione la quota minima di partecipazione italiana alla produzione è del 20%.
La nazionalità italiana è il requisito fondamentale ai fini dell’accesso ai benefici previsti dalla Legge 14 novembre 2016, n. 220 – Disciplina del cinema e dell’audiovisivo (artt. 5 e 6 ) e s.m.i. (in particolare D.P.C.M. 11 luglio 2017 e D.P.C.M. 11 agosto 2020).
Con decreto direttoriale del 26 aprile 2022 – rep. 1434 – è stato pubblicato anche l’elenco delle opere cinematografiche e audiovisive a cui è stata assegnata la qualifica di espressione originale italiana ai sensi del decreto interministeriale 29 gennaio 2021.
L’opera audiovisiva di espressione originale italiana (EOI) è l’opera europea che rientra in almeno una delle seguenti tipologie: opere europee in cui la ripresa sonora diretta sia integralmente o fino al 50% del minutaggio totale in lingua italiana o in dialetti italiani o lingue delle minoranze; opere di cinema, TV e web di finzione, animazione o di documentario originali che abbiano ottenuto il riconoscimento della nazionalità italiana; oppure che abbiano ottenuto il riconoscimento della coproduzione con provvedimento della DGCA, in cui la partecipazione dell’impresa italiana è prevalentemente finanziaria, e che rispettino almeno uno dei seguenti requisiti:
Il possesso dei requisiti per la qualifica di opera audiovisiva di espressione originale italiana è dichiarato con apposita istanza dall’impresa cinematografica o audiovisiva, dal produttore, dal distributore, dal fornitore SMAV, o dal titolare dei diritti di sfruttamento dell’opera, mediante autocertificazione trasmessa alla DGCA. Altri dettagli da questo link.