Il Ministero dello Sviluppo Economico –MISE ha pubblicato l’ “Avviso per l’Assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre ex articolo 1, comma 1031 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come modificata dall’articolo 1, comma 1104 della legge 30 dicembre 2018, n. 145”. Nell’Avviso pubblico si invitano gli operatori di rete nazionali a presentare, entro 15 giorni dalla data di pubblicazione (l’avviso reca data 11 giugno), istanza di partecipazione ai fini dell’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze in ambito nazionale, fornendo i dati indicati nel medesimo avviso. I criteri di assegnazione sono quelli della citata Delibera AGCOM n. 129/19/Cons del 18 aprile scorso.
Con tale avviso il MISE, Direzione Generale per i servizi di comunicazione elettronica di radiodiffusione e postali, in attuazione della suddetta delibera, indice la procedura volta all’attribuzione agli operatori di rete nazionali di 10 diritti d’uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre, tra quelle pianificate dall’Autorità nel piano nazionale di assegnazione delle frequenze (PNAF), di cui alla Delibera n. 39/19/Cons (AGCOM 7 febbraio 2019).
Il fattore di conversione previsto dalla suddetta deliberà è 50%. La procedura, concordamente a quanto previsto dalla legge e la delibera sopra citate, distingue fra due categorie di soggetti: destinatari di diritti d’uso relativi a frequenze per l’esercizio di specifiche reti pianificate dal PNAF, o destinatari di diritti d’uso senza indicazione delle frequenze: tali frequenze saranno identificate successivamente a seguito dell’aggiudicazione di uno dei lotti oggetto della procedura onerosa (di cui all’art. 1, 1031 bis) l. 205/17) o della realizzazione di un accordo commerciale (intesa) con altro operatore di rete titolare di un analogo diritto d’uso (attribuzione diritti d’uso, punto 11).
La procedura, che si rivolge agli operatori di rete titolari, al momento dell’entrata in vigore della stessa legge (l’articolo 1, comma 1031 della l. 205/17 e s.m.i.), di diritti d’uso delle frequenze per la radiodiffusione televisiva digitale terrestre in ambito nazionale, rientra nell’ambito delle attività volte alla liberazione delle frequenze in banda 694-790 MHz (refarming della banda 700).
Per i dettagli: Avviso per l’Assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre