Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia registra nei primi undici mesi dell’anno 2018 un valore complessivo superiore ai 5,6 miliardi di euro, in stabilità rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel singolo mese di novembre il dato si attesta a 674 milioni di euro con una crescita dell’1,3% rispetto allo stesso mese nel 2017 (+9 milioni circa). Si tratta delle ultime stime pubblicate da Nielsen relativamente al “perimetro tradizionale”.
Qualora si consideri il perimetro Nielsen esteso (attualmente non pubblicato su base mensile) includendo principalmente le componenti Search e Social di Internet, il valore degli investimenti pubblicitari nazionali aumenta nei primi undici mesi di 2,1% rispetto al 2017, rafforzando di due punti percentuali l’andamento positivo del mercato.
Come riporta la nota dell’istituto Nielsen “alla luce dell’andamento del mercato, il mese di novembre ha portato notizie buone e, in parte, inaspettate. Se dicembre si mantenesse in area positiva, come negli ultimi 3 anni consecutivi, il 2018 dovrebbe chiudersi vicino al 2%. Questo risultato sarebbe di buon auspicio per un 2019 (anno dispari) privo di eventi sportivi mediaticamente rilevanti ma contraddistinto dallo spartiacque delle elezioni europee: un appuntamento che potrebbe attenuare quel clima di incertezza che ci accompagnerà fino a primavera”.
Il settore radiotelevisivo totalizza nei primi undici mesi del 2018 un investimento complessivo superiore ai 3,8 miliardi di euro, in crescita del 1,4% rispetto all’anno scorso. Nel singolo mese il valore raggiunge 460 milioni di euro circa con un incremento del 2,4%, dovuto principalmente, come vedremo, alla Televisione.
L’intero settore RadioTV risente di un andamento altalenante nella prima metà dell’anno che si stabilizza positivamente dopo i mesi estivi, grazie ai Campionati Mondiali di Calcio (Russia 2018). Nel periodo gennaio-novembre 2018, l’intero settore pesa il 68% sul totale mezzi (67% nel 2017).
La Televisione continua a registrare un andamento incerto, anche se nettamente meno rilevante rispetto all’anno scorso, attestandosi a oltre 3,4 miliardi di euro, con una crescita dell’1,0% (33 milioni di euro in più rispetto al 2017). Nel singolo mese di novembre il valore degli investimenti è pari a 412 milioni di euro con un aumento del 1,9% (+7,5 milioni rispetto al 2017). L’anno pari, caratterizzato dai Mondiali di Calcio (Russia 2018), ha sostenuto in maniera consistente gli investimenti del mezzo nei mesi centrali dell’anno.
Dopo il rallentamento registrato a settembre (+0,1%), la Radio consolida la ripresa autunnale nel mese di novembre con un incremento importante. Nel singolo mese il mezzo aumenta, infatti, del 7,2%, attestandosi ad un valore di 47 milioni di euro. Questo risultato conferma il trend altalenante anche della radio, soprattutto nei mesi centrali dell’anno, che porta gli investimenti nel lungo periodo ad un complessivo +5,3%, attestandosi a circa 405 milioni di euro.
Internet, relativamente al perimetro tradizionale, registra un aumento del 5,0% nei primi undici mesi. Allargando il dato al perimetro Nielsen esteso (inclusivo delle componenti Search e Social), lo stesso periodo chiuderebbe a +8,1%, con un differenziale di crescita di 3 punti percentuali circa.
L’analisi dei settori merceologici evidenzia nel periodo gennaio – novembre, la crescita di 13 comparti su 24, con un apporto di 171 milioni di euro circa: in primis “Bevande / alcolici” (+11,8%), “Distribuzione” (+3,1%), “Media / editoria” (+8,9%). Relativamente all’andamento del singolo mese, buone le performance per “Farmaceutici” (+10,8%), “Finanza / assicurazioni” (+14,1%) e “Moto / veicoli (+24,9%).
I primi cinque comparti (Alimentari, Automobili, Farmaceutici/sanitari, Distribuzione, Bevande/Alcolici) rappresentano il 45,8% del totale mercato pubblicitario: “Alimentari” e “Automobili” confermano le prime posizioni, con una quota, rispettivamente, del 14,8% e 12,1%.
ALLEGATI
Investimenti pubblicitari NIELSEN – Novembre 2018