22 novembre 2016
Il Garante della Privacy dà il via libera al trasferimento dati Italia-Usa in base al nuovo accordo “Privacy Shield” adottato ufficialmente lo scorso luglio dalla Commissione UE (decisione 2016/1250). Il Garante si riserva tuttavia, “in conformità alla normativa dell’Unione europea, al Codice (privacy, ndr) e alla suddetta decisione, di svolgere in qualsiasi momento i necessari controlli sulla liceità e correttezza del trasferimento dei dati e, comunque, su ogni operazione di trattamento ad essi inerente, nonché di adottare, se necessario, anche alla luce delle risultanze delle verifiche poste in essere ai sensi dell’art. 4 della citata decisione, i provvedimenti previsti dal Codice medesimo”. L’autorizzazione sostituisce quella decaduta il 22 ottobre 2015 a seguito della sentenza Schrems della Corte di Giustizia UE che dichiarava invalido il precedente accordo “Safe Harbour”. Il parere (Provvedimento 27 ottobre 2016, n. 436), è consultabile sul sito del Garante e sarà pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale.