Si è tenuta ieri in Agcom la seconda riunione dell’Osservatorio Permanente dedicato al Product Placement, che ha ripreso i lavori nel luglio scorso.
Il Tavolo costituisce la sede di interlocuzione con gli operatori del settore sulle problematiche afferenti, tra l’altro: alla applicazione pratica dell’inserimento dei prodotti nei programmi dei servizi di media audiovisivi e radiofonici; all’individuazione delle fattispecie concrete; all’analisi della compatibilità delle varie forme di inserimento con la normativa nazionale e comunitaria.
L’attività dell’Osservatorio è volta all’individuazione di soluzioni condivise in un’ottica di autoregolamentazione, quest’ultima espressamente prevista dalla normativa primaria in materia. All’incontro di ieri hanno partecipato i principali operatori del settore tra cui Rai, Mediaset, Publitalia ‘80, La7, Elemedia (GEDI), RTL 102.5, FOX, UPA. Per Confindustria Radio Televisioni ha partecipato Annamaria La Cesa (Normativa e Regolamentare).
L’incontro si è svolto alla presenza dell’Avv. Giulio Votano, Vicedirettore Direzione Contenuti Audiovisivi, che presiede il Tavolo, e del Prof. Fabio Bassan, Ordinario di Diritto Internazionale e dell’unione Europea presso l’Università Roma Tre, che coordina i lavori del Laboratorio istituito contestualmente all’Osservatorio al fine di coadiuvarne l’attività con riflessioni ed elaborazioni di carattere scientifico-giuridico sulla materia.
Nel corso dell’incontro sono state affrontate anche le tematiche portate al tavolo da Confindustria Radio Televisioni. In particolare, l’Associazione ha richiesto di esaminare le pratiche commerciali relative ai cd. branded content e branded entertainment, tenendo in considerazione l’evoluzione e delle richieste del mercato anche attraverso l’analisi delle casistiche più frequenti.
Ancora, in considerazione del refit della Direttiva AVMS, pubblicata nei giorni scorsi sulla GU Europea, CRTV ha espresso l’auspicio che l’Osservatorio possa costituire una sede di confronto per discutere di semplificazione, riordino e aggiornamento della normativa di rango secondario e/o regolamentare, anche al fine di superare la profonda asimmetria normativa esistente tra gli editori e gli operatori del web in materia di obblighi e adempimenti regolamentari in ambito pubblicitario.
All’esito di una prima discussione sul tali questioni, l’Agcom ha proposto di riprendere successivamente i lavori del Laboratorio al fine di analizzare l’evoluzione normativa in materia di pratiche pubblicitarie anche alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo testo della Direttiva AVMS, che dovrà essere recepita dall’Italia.
CRTV parteciperà anche ai lavori del Laboratorio, le cui risultanze saranno poi riportate all’Autorità nell’ambito dell’Osservatorio.