Il sostegno straordinario a fondo perduto è a favore degli editori locali colpiti dall’emergenza Covid-19, la scadenza è il 31 ottobre. Si tratta di misura di intervento per la promozione e il sostegno pubblico al pluralismo e all’innovazione dell’informazione e della comunicazione regionale. Strutturata sotto forma di sostengo a fondo perduto è destinata a emittenti radiotelevisive, giornali e testate web e agenzie di stampa del territorio. Obiettivo primario della misura è garantire la continuità dell’operatività aziendale e la salvaguardia dell’occupazione. Già con la Legge Regionale n. 3 del 9 febbraio 2018 erano state dettate disposizioni per la promozione e il sostegno pubblico al pluralismo e all’innovazione dell’informazione e della comunicazione regionale pugliesi con fondi erogati annualmente. La dotazione finanziaria straordinaria annunciata il 4 ottobre è pari a 2 milioni di euro.
Dal commento dell’Assessore al Bilancio Raffaele Piemontese risalta l’aspetto di riconoscimento del ruolo fondamentale dell’informazione regionale in periodo di pandemia “Durante le fasi più acute della pandemia abbiamo riscoperto l’importanza decisiva del sistema informativo che abbiamo deciso di sostenere per i pesanti effetti negativi che ha subito, determinati dalla diminuzione della capacità delle micro, piccole e medie imprese di spendere in pubblicità”. Da quello dell’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, l’importanza degli editori per il tessuto industriale locale. “far ripartire la nostra regione dopo lo stop imposto dalla crisi sanitaria, presto diventata crisi economica e sociale, significa far ripartire tutti quei settori che ne sono stati particolarmente colpiti. Quello dell’editoria è uno di questi” recita la nota del sito della regione.
Entrando nello specifico dell’avviso, i soggetti beneficiari sono quanti operano negli ambiti: radiotelevisivo; stampa di quotidiani e periodici locali; editoria su web; agenzie di stampa. Tra i requisiti richiesti: sede operativa nella Regione Puglia; testata giornalistica regolarmente registrata; esercizio dell’attività editoriale da almeno due anni; presenza di un direttore responsabile; area di attività relativa a fatti e attività di interesse regionale; personale iscritto all’Albo dei giornalisti o in formazione secondo le disposizioni sulla stampa.
Per partecipare alla procedura è necessario compilare l’apposita domanda di partecipazione e inoltrarla entro il 31 ottobre.
La procedura per partecipare all’avviso è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia (BURP).