Si è svolta di recente (15-17 maggio) a Malmo in Svezia la tre giorni di Radio Days Europe, appuntamento internazionale sul futuro della radio. Radiodays Europe è nato nel 2010 ed è cresciuto fino a contare oltre 1600 partecipanti da oltre 60 Paesi nel mondo, online e in presenza, modalità ripresa quest’anno dopo la pandemia.
Dal sito sono accessibili le news relative all’evento dove si toccano gli argomenti più diversi, dalla radio in macchina, ai modelli di business, le esperienze di consumo e i trend, i podcast, la copertura delle news di guerra, le tips e la futurologia della radio, tecnologie e produzione, pubblicità. Presenti, fra gli altri, esponenti della concorrenza online come ad es. Spotify. Se si dovessero sintetizzare in poche parole gli argomenti ricorrenti, forse collaborazione e integrazione sono i mantra più citati , da un lato per uscire dalla crisi, che ha colpito in particolar modo il mezzo radiofonico e dall’altro per sviluppare l’esperienza e il know-how radiofonico nelle nuove tecnologie , Dab in prima linea, ma anche app, social e mondo online e IP. Si tratta di ibridazioni già in atto, ma con le dovute cautele (es. prominence, e attribuzione di dati agli editori). Per i contenuti, editoriali e pubblicitari, ovviamente diversi focus sul mondo podcast. La prossima edizione di RDE Europe si svolgerà a Praga dal 26 al 28 marzo 2023.
Sul ruolo dell’ automotive per lo sviluppo della radio, il 22 giugno si svolgerà l’evento dedicato di WorldDab, associazione internazionale per la promozione della nuova tecnologia digitale broadcast. E’ stato pubblicato ora il programma di dettaglio dell’incontro, che dopo un’interruzione di due anni, riprende anche di persona, a Londra. La partecipazione all’evento online è gratuita previa registrazione, come da informazioni sul calendario eventi CRTV. Fra i temi principali: i dati della ricerca di World DAB su radio e automobili il design DAB su schermo, DAB e voice control in auto, DAB e contenuti radio per gli automobilisti.
A quest’ultimo riguardo non possiamo non ricordare che il tema dei contenuti per gli automobilisti, e in particolare il tema della sicurezza e dell’emergenza sono una delle caratteristiche distintive della tecnologia DAB, soprattutto nelle gallerie autostradali. È di questi giorni l’annuncio che nel nuovo tunnel Rosenstein a Stoccarda, ci sarà in futuro un’ampia varietà di programmi, che potranno essere ricevuti tramite DAB+. Grazie ai tre blocchi di trasmissione (5C, 9D e 11B), sarà possibile scegliere tra 35 programmi. La notizia è del sito nazionale tedesco di WorldDab , dove si sottolinea che l’aspetto della sicurezza gioca un ruolo importante: con il DAB+, infatti, non solo si riceveranno più programmi radiofonici, ma qualora si verifichi un evento nella galleria che influisce sul traffico, i conducenti potranno essere informati immediatamente tramite un avviso di emergenza. Inoltre, il DAB permetterà ai pendolari di mantenere i contatti radio con il proprio comune di origine.
In Germania il DAB procede speditamente: dalla fine del 2014 la rete DAB+ nel Baden-Württemberg è stata continuamente ampliata e la ricezione mobile dei programmi radiofonici SWR è ora possibile su quasi il 97% sulle strade del territorio, continua il sito. Anche il numero di veicoli con un’autoradio compatibile con DAB+ è in aumento, soprattutto dalla fine di dicembre 2020 (recepimento del codice delle Comunicazione Elettroniche Europee, che ha posto l’obbligo di ricevitori DAB nelle autoradio).
Germania, dati ricevitori DAB (tutti, incl. automobili), copertura autostradale e indoor 2021, WorldDAB
CRTV ha sottolineato l’importanza dell’ aspetto della sicurezza nella copertura DAB+, in particolare nelle dorsali autostradali, al punto che nel progetto associativo di interventi di settore per il PNRR italiano era inclusa, fra gli altri, proprio l’ infrastrutturazione leggera del DAB nelle gallerie autostradali (dal punto di vista dell’installazione, poche antenne rispetto al broadband mobile dei costi).