Da lunedì 2 maggio 2022 è partita la pianificazione della campagna pubblicitaria di Radioplayer, aggregatore ufficiale delle radio nazionali e locali italiane, con spot trasmessi per la prima volta in contemporanea su tutte le emittenti veicolate. Si tratta del (ri)lancio del progetto, che ha visto il suo affaccio commerciale nell’aprile 2020, in piena prima ondata della pandemia da Covid. L’app, il cui slogan è “Ascolta le tue radio preferite su qualsiasi dispositivo connesso. Vivi una nuova esperienza d’ascolto live e on demand” riunisce oggi oltre 140 radio italiane, rendendo più accessibile l’offerta lineare, on demand e podcast, anche su base geografica (algoritmo che suggerisce le emittenti in base alla posizione geografica, al trend in tempo reale e ai propri gusti) o attraverso la creazione di playlist e altre funzioni che facilitano la fruizione (es. ricerca podcast e altri contenuti on demand e suggerimenti di nuovi episodi dei preferiti).
L’app è già attiva per: smartphone e tablet, auto connesse (accordi con Volkswagen, Daimler-Mercedes, BMW che la integrano nativamente nelle dashboard dei prossimi modelli auto), smart speaker (Amazon Alexa e Google Home), smart watch (Android Wear e Apple Watch, quest’ultima ottimizzata per l’uso senza smartphone), connected TV (tutti i programmi sono disponibili per dispositivi Amazon, Android, Apple, Tizen ed è degli ultimi giorni – 28 aprile – un accordo con Samsung TV), web player e SkyQ. Radioplayer può anche essere utilizzata, su altoparlanti, per ascolto live e on demand multi-room (dispositivi Bose e Sonos aggiungendo Radioplayer Italia tramite l’applicazione dedicata) e su Sky Q. Radioplayer Italia è scaricabile gratuitamente su tutti i maggiori app store.
Radioplayer Italia, fa capo a Player Editori Radio – PER, Srl partecipata da tutte le maggiori emittenti radiofoniche nazionali, pubbliche e private, e le due maggiori associazioni di radio locali, Associazione Radio FRT di Confindustria Radio Televisioni e Aeranti-Corallo.
Capofila del progetto italiano è l’emittente pubblica Rai, analogamente al progetto originario, che è nato nel Regno Unito da BBC (2011) e che si è negli anni sviluppato in una organizzazione internazionale Radioplayer Worldwide che oggi coinvolge 14 Paesi: Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Spagna, Svezia e Svizzera, un contesto certificato e rassicurante per utenti ed editori. Radioplayer Worldwide, tra l’altro, offre alle associate nazionali una piattaforma tecnologica in continua evoluzione (Radioplayer Developer Hub).