Il White Paper posto a consultazione. Il governo vuole che il Regno Unito sia il posto più sicuro al mondo per navigare online e il posto migliore per avviare e far crescere un business digitale. Data la prevalenza di contenuti illegali e dannosi online e il livello di preoccupazione pubblica per i danni da essi generati, non solo nel Regno Unito ma a livello mondiale, riteniamo che l’economia digitale abbia urgente bisogno di un nuovo quadro normativo per migliorare la sicurezza online dei nostri cittadini. Ciò ricostruirà la fiducia del pubblico e stabilirà chiare aspettative per le aziende, consentendo ai nostri cittadini di godere in modo più sicuro dei vantaggi offerti dai servizi online.
Questo le premesse del Libro Bianco britannico su come combattere gli abusi online che sinteticamente: un nuovo obbligo di diligenza (duty of care) stabilito per legge che obblighi i social media a conformarsi ; la nomina di un regolatore indipendente, (che probabilmente sarà finanziato attraverso un’imposta sulle società), diverse opzioni di inteventi di enforcement che vanno dalla sanzione all’interruzione delle attività, alla responsabilità penale del management. Questi in estrema sintesi i contenuti che sono posti a consultazione. I contenuti e le attività ritenuti pereaguibili in questa proposta sono quelli nocivi (propaganda terroristica, bullismo, criminali, pedofili, ma anche disinformazione ostile che mina la democrazia). Norrme proporzionate alla dimensione di impresa, che richiedono azioni proattive inclusive di strumenti tecnologici per garantire la scurezza online. Norme compatibili con l’esenzione di responsabilità della direttiva sul commercio elettronico. Una consultazione interessante, segno di una accresciuta sensibilità verso la necessità di responsabilizzare le aziende che operano nell’ambiente online, come da semre sostenuto da CRTV.
Scadenza della consultazione: 1 luglio 2019
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