Il rilascio delle frequenze della banda 700 da parte delle emittenti nazionali e locali arriva alla sua fase finale, che si concluderà il 30 giugno prossimo. Le regioni coinvolte sono quelle dell’Area 1b della roadmap che comprende Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Campania.
Ad oggi sono disponibili soltanto le date della Liguria, regione per la quale è stato comunicato il calendario di dettaglio agli operatori. Si parte con Imperia (9-10 e 12 maggio), per poi continuare con Savona (11-13) e concludere con la Spezia (11-13), capoluoghi e province. Per l’area metropolitana di Genova e provincia è previsto un periodo più lungo (13-24 maggio) per la riorganizzazione delle frequenze .
Come di norma, la riorganizzazione delle televisioni sulla nuova banda (sub 700) richiederà agli utenti di risintonizzare il ricevitore TV (decoder o televisore), più volte se necessario, per continuare a vedere tutta l’offerta televisiva sul digitale terrestre. L’operazione di risintonizzazione dei canali, che dovrebbe avvenire automaticamente all’accensione sui terminali più recenti, è facilmente accessibile dal tasto menù del telecomando dedicato alla sintonizzazione manuale.
Il MISE, come noto, ha predisposto una serie di strumenti di informazione/ausilio ai cittadini, oltre alla campagna istituzionale veicolata su diversi mezzi e piattaforme, incluso il sito dedicato (nuovatvdigitale.mise.gov.it). Alla comunicazione istituzionale, veicolata anche attraverso spot TV, si aggiunge inoltre la comunicazione/informazione dei broadcaster. A disposizione, sul sito istituzionale MISE, sono reperibili: le istruzioni per la risintonizzazione manuale, anche sotto forma di video tutorial; le informazioni su come accedere ai diversi bonus/facilitazioni per aggiornare il televisore ai nuovi standard trasmissivi: bonus Tv/decoder, bonus rottamazione TV, bonus decoder a domicilio per gli anziani (basso ISEE), e loro eventuale cumulabilità. Tali bonus , sotto forma di sconto sul prezzo all’utente del nuovo terminale, recuperato dai distributori, saranno accessibili fino alla fine dell’anno, salvo esaurimento dei fondi. Sul sito MISE sopracitato si possono inoltre trovare, ad uso degli utenti e degli operatori (di rete/antennisti), tutte le date della transizione attraverso la ricerca per comune, e per regione/data (schede, come quella riprodotta qui sotto).
Sul sito CRTV una griglia evidenzia tutti i passaggi e le aree regionali coinvolte data per data costruita a partire dalle informazioni (schede) fornite dal MISE. Il refarming delle prime aree della Liguria avviene infatti in contemporanea con quello degli ultimi comuni della Sicilia (si veda articolo dedicato).