La revisione della direttiva SMAV – in particolare la protezione dei minori online, la tutela da contenuti che incitano all’odio, la riconferma del principio del paese d’origine e un ruolo più chiaro ed indipendente dei regolatori – rientrano fra le priorità del semestre di Presidenza maltese del Consiglio UE: lo ha detto alla Commissione Cultura ed educazione del Consiglio UE il 24 gennaio il ministro maltese Evarist Bartolo. La presidenza spingerà anche per un accordo sui contratti per la fornitura di contenuti digitali e per trovare un bilanciamento fra la libera circolazione dell’informazione e i diritti dei creatori di contenuti, come avevano sottolineato i ministri della Giustizia, Cultura e Governo Locale Owen Bonnici e quello dell’Economia, Investimenti e PMI, Christian Cardona, il 12 gennaio alla Commissione Affari Legali.