Italia primo beneficiario del fondo per l’occupazione. Con nota del 25 novembre la Commissione europea ha comunicato di aver emesso obbligazioni sociali per un valore di 8,5 miliardi di € a titolo dello strumento SURE dell’UE per contribuire a preservare i posti di lavoro e l’occupazione. Si tratta della terza emissione obbligazionaria effettuata quest’anno nell’ambito del programma. È stata emessa un’unica tranche con scadenza a novembre 2035. Per tale strumento, dal rating elevato, la domanda ha superato di più di 13 volte l’offerta. Grazie alle condizioni di prezzo favorevoli così createsi, gli importi che gli Stati membri riceveranno in prestito saranno maggiori delle somme che dovranno rimborsare, indica la nota stampa della Commissione .
All’indomani del versamento dei ricavi di questa emissione obbligazionaria, 15 Stati membri avranno ricevuto, con tre operazioni, 40 miliardi di € dalla fine di ottobre alla fine di novembre. Ad oggi, con le prime due emissioni di obbligazioni SURE ha erogato un totale di 31 miliardi di € a 10 paesi dell’UE fra cui l’Italia. Lo strumento SURE può fornire fino a 100 miliardi di € di sostegno finanziario a tutti gli Stati membri, finora la Commissione ha proposto di mettere 90,3 miliardi di € di sostegno finanziario a disposizione di 18 Stati membri. All’Italia, primo beneficiario di questo strumento saranno destinati in totale 27,4 miliardi di euro (secondo la Spagna, 21,3). I fondi raccolti sono attualmente trasferiti agli Stati membri beneficiari sotto forma di prestiti che contribuiranno alla copertura dei costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e delle misure analoghe adottate in risposta alla pandemia.