Confindustria Radio TV

  • Home
  • Chi Siamo
    • Profilo
    • Organi Sociali
      • Consiglio di Presidenza
      • Consiglio Generale
      • Revisori dei Conti
      • Probiviri
    • Commissioni
    • Struttura
    • Statuto
  • Associati
    • Associati Nazionali
    • Radio Locali
      • Profilo
      • CONSIGLIO DIRETTIVO
      • Associati
    • Tv Locali
      • Profilo
      • CONSIGLIO DIRETTIVO
      • Associati
  • Normativa
    • Archivio Legislativo
    • Circolari
    • Dossier
    • CCNL
    • Position Paper
  • Ufficio studi
    • Crono Mappe RTV
      • Crono TV
      • Crono Radio
    • Studio Radio e Tv
    • Focus
    • Mk pubblicitario
    • Dati Macroeconomici
    • Dati e Analisi
  • Comunicazione
    • Newsletter
      • Radio Tv News 2020
      • Radio TV News 2019
      • Radio TV News 2018
      • Radio TV News 2017
      • Radio TV News 2016
      • Radio TV News 2015
    • Comunicati Stampa
    • Rassegna Stampa
    • Assemblee e Convegni
      • Assemblea 2017
      • Assemblea 2016
      • Assemblea 2015
      • Convegni
    • Gallery
    • Le Aziende Comunicano
    • Glossario
  • Contatti

UE, Coronavirus response investment initiative (CRI)

17 Marzo 2020

Cosa, come, quanto per l’Italia. Di seguito riportiamo alcuni estratti presi dal documento di domande e risposte della UE. SI tratta dei dettagli relativi alle diverse iniziative di mobilitazione dei fondi di investimento europei, compreso quanto si prevede possa essere destinato all’Italia.

In cosa consiste l’iniziativa di investimento in risposta al coronavirus? Con l’iniziativa di investimento in risposta al coronavirus si assicura che gli Stati membri possano utilizzare al meglio il denaro del bilancio UE per far fronte alle conseguenze della crisi del coronavirus. Tre gli elementi principali.

1)   Investimenti pubblici europei per 37 miliardi di €. La Commissione propone di non chiedere agli Stati membri di rimborsare i prefinanziamenti non spesi nell’ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei per il 2019. Di regola gli Stati membri avrebbero dovuto rimborsare entro giugno 2020 un totale di 8 miliardi di € circa del prefinanziamento ricevuto ma non utilizzato per il 2019. Saranno ora autorizzati a trattenere tali fondi, beneficiando così di una riserva di liquidità. Questi 8 miliardi di € circa saranno in grado, combinati con il cofinanziamento di circa 29 miliardi di € a carico del bilancio dell’UE, di mobilitare complessivamente un sostegno di bilancio dell’UE pari a 37 miliardi di €. Non saranno necessari finanziamenti dai bilanci nazionali. Gli Stati membri avranno la possibilità di riassegnare i finanziamenti in modo più semplice,e indirizzarli gli ambiti in cui si producono le conseguenze più pesanti; allevieranno gli Stati membri in termini di onere sulle finanze pubbliche; acceleraranno la spesa dei fondi non assegnati della politica di coesione.

fondo

2)   Massima flessibilità nell’applicazione delle norme dell’UE sulla spesa. La Commissione propone di sancire l’ammissibilità delle spese collegate al coronavirus nell’ambito dei fondi strutturali. In tal modo saranno ammissibili al rimborso i costi sostenuti per l’assistenza sanitaria e gli Stati membri potranno, fra l’altro:

  • usare il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo sociale europeo per investire nei rispettivi sistemi sanitari;
  • ricorrere al Fondo europeo di sviluppo regionale per aiutare le imprese a far fronte agli shock finanziari a breve termine collegati alla crisi del coronavirus, ad esempio in termini di capitale di esercizio delle PMI, con speciale attenzione ai settori particolarmente colpiti dalla crisi;
  • ricorrere al Fondo sociale europeo per sostenere temporaneamente regimi nazionali di lavoro a orario ridotto, per aiutare ad attenuare l’impatto dello shock.

La Commissione applicherà inoltre con la massima flessibilità le norme sulla spesa per la coesione dell’UE, così da accelerare l’attuazione sul campo.

3)   Accesso al Fondo di solidarietà dell’UE. La Commissione propone di includere le crisi sanitarie fra le situazioni di emergenza per cui si può attingere al Fondo di solidarietà. Attualmente questo fondo aiuta gli Stati membri a far fronte a calamità naturali di vario tipo. La misura permetterà agli Stati membri colpiti più duramente di accedere a un sostegno supplementare per un importo che potrà toccare 800 milioni di €.

Come saranno distribuiti i fondi tra gli Stati membri? Le dotazioni nazionali dipenderanno dagli importi che gli Stati membri avrebbero dovuto rimborsare alla Commissione quest’anno, dall’entità della dotazione per la coesione e dalla velocità di attuazione. Secondo quanto riportato nelle Q&A della Commissione la ripartizione indicativa per Stato membro dei volumi di investimento nell’ambito dell’iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRI) è pari per l’Italia a 8,945 milioni di euro.

(estratti dal Q&A)

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Tags | Commissione europea, Covid 19, Emergenza Coronavirus, fondi di investimento, Unione Europe
 0
Condividi

Articoli correlati

radio e tv

Covid-19, le emittenti radioTV si mobilitano sul territorio

30 Aprile 2020
Tassazione digitale

UE, geoblocking raggiunto l’accordo

22 Novembre 2017
investimenti pubblicitari Germania 2019

Investimenti pubblicitari GERMANIA, raggiunti €25 Mld nel 2019. Emergenza Covid-19, previsioni tra -10% e -20% nel 2020

29 Giugno 2020
canali Tv in Italia

I canali tv in Italia: 1H-2020

9 Ottobre 2020
Previous Post Privacy e Coronavirus: quali controlli sulla salute dei lavoratori
Next Post UE, dalla Commissione proposte di misure coordinate per il Covid-19

Login

  • Password persa

Tag CRTV

newsletter Privacy copyright DAB Associazione TV Locali Tv Locali banda 700 Covid 19 OTT Mediaset Commissione UE fake news Confindustria Radio Televisioni Rai Agcom GDPR Televisione Franco Siddi Unione Europea Emergenza Coronavirus investimenti pubblicitari Internet Nielsen UE Radio Locali CRTV Radio Tv News MISE Radio Commissione europea

Categorie

  • AGCM
    (20)
  • AGCOM
    (128)
  • AUDITEL
    (9)
  • Banda 700
    (77)
  • Canali TV Italia
    (21)
  • Comitato Media e Minori
    (5)
  • Comunicazioni elettroniche
    (6)
  • Contributi emittenza locale
    (63)
  • DAB
    (54)
  • Diritti connessi
    (8)
  • Diritto d'Autore
    (40)
  • DTT – Digitale terrestre
    (82)
  • IES
    (3)
  • Investimenti pubblicitari
    (63)
  • Le Aziende Comunicano
    (8)
  • Mercato
    (38)
  • MISE
    (115)
  • PAR CONDICIO
    (6)
  • Privacy
    (57)
  • Pubblicità online
    (33)
  • Radio e TV Locali
    (155)
  • Radiofonia
    (137)
  • RAI
    (39)
  • Servizio Pubblico
    (20)
  • SIC
    (5)
  • Studio Economico Radio
    (5)
  • Studio Economico TV
    (9)
  • TER
    (8)
  • Unione Europea
    (196)
  • Video on-demand
    (13)
Viacom
Radio Dimensione Suono
Radio Kiss Kiss
Gruppo 24Ore
TV2000
Tivù
RTL
Rai
Radio Italia
QVC
Persidera
Mediaset
La7
Giglio Group
HSE24
Eutelsat
Elemedia
Discovery
DFree
  • Home
  • Comunicazione
  • Studi e Ricerche
  • Norme e Regolamenti
  • Privacy e Cookie


© Confindustria Radio Televisioni
Piazza dei SS. Apostoli 66 - 00187 ROMA - Tel: +39 06.93562121 - Fax: +39 06.69368541 - email: segreteria@confindustriaradiotv.it
Tutti i diritti riservati