14 settembre 2016
Fruizione online e transfrontaliera di programmi radiotv, diritto connesso per gli editori
“Il lavoro di giornalisti, editori e autori deve essere retribuito, che sia svolto in una redazione o a casa, che sia diffuso offline o online, che sia pubblicato con una fotocopiatrice o con un hyperlink commerciale sul web.” Jean Claude Juncker, Presidente della Commissione UE, discorso sullo Stato dell’Unione 2016.
In occasione del discorso sullo stato dell’Unione del 2016, la Commissione ha presentato oggi alcune proposte per la modernizzazione del diritto d’autore. Le norme odierne, presentate unitamente ad iniziative per promuovere la connettività internet all’interno dell’Unione (comunicato stampa) sono inserite nell’ambito della Strategia per il Mercato Unico Europeo (DSM) presentata nel maggio 2015, e integrano la proposta di Regolamento in materia di portabilità dei contenuti legali (dicembre 2015) e la revisione dellaDirettiva sui Servizi di Media Audiovisivi e la Comunicazione sulle Piattaforme Online (maggio 2016).
“L’Europa desidera un accesso transfrontaliero alla nostra cultura così ricca e varia” ha dichiarato Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario per il Mercato unico digitale, “Il contenuto creativo dell’Europa non deve essere inaccessibile, ma deve anche essere rigorosamente protetto, in particolare per migliorare le possibilità di remunerazione dei nostri creatori”, che ha concluso ”Senza un mercato unico digitale efficiente perderemo creatività, crescita e occupazione.”
Sulla stessa linea Günther H. Oettinger, Commissario per l’Economia e la società digitali, ha dichiarato: “Proponiamo un ambiente per il diritto d’autore che sia stimolante, equo e che premi gli investimenti.”
Documenti adottati oggi:
Direttiva sul diritto d’autore nel mercato unico digitale