14 settembre 2016
Codice UE delle Comunicazioni elettroniche, Piano d’azione per il 5G
“Abbiamo bisogno di essere connessi: è indispensabile sia per la nostra economia sia per i cittadini. Ed è adesso che dobbiamo investire in questa connettività.” – Jean Claude Juncker Presidente Commissione UE, Stato dell’Unione 2016
In occasione del discorso sullo Stato dell’Unione 2016, la Commissione oggi ha presentato tre obiettivi strategici di connettività per il 2025 (estratti dal comunicato stampa) link http://europa.eu/rapid/press-
1. tutti i principali motori socioeconomici, quali scuole, università, centri di ricerca, poli di trasporto, fornitori di servizi pubblici come ospedali e amministrazioni, così come le imprese basate sulle tecnologie digitali dovrebbero avere accesso a una connettività gigabit (1 gigabit di dati al secondo);
2. tutte le famiglie europee, nelle zone rurali o urbane, dovrebbero avere accesso a una connettività che offra velocità di download di almeno 100 Mb/s, che può passare all’ordine dei Gb/s;
3. tutte le aree urbane e le principali strade e ferrovie dovrebbero avere una continuità di copertura delle reti 5G. Come obiettivo intermedio, entro il 2020 il 5G dovrebbe essere in commercio almeno in una grande città di ogni Stato membro dell’UE.
Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: “Senza reti di comunicazione di prim’ordine non è possibile realizzare un mercato unico digitale. Abbiamo bisogno di connettività alla portata di tutti e dappertutto. A tal fine, è necessario coordinare meglio le politiche in materia di spettro praticate nell’UE”.
Günther H. Oettinger, Commissario per l’Economia e la società digitali, così si è espresso: “II futuro digitale dell’Europa non può prescindere dalla connettività: L’internet degli oggetti, la digitalizzazione dell’industria, il cloud, i Big Data sono tutti elementi che richiedono una connettività sicura e universale, dalla massima velocità e della migliore qualità. L’Europa ha l’ambizione di porsi alla testa della diffusione del 5G. ” link a comunicato stampa
La Commissione, basandosi sugli obiettivi per la banda larga nell’UE a orizzonte 2020<https://ec.europa.eu/
Per raggiungere tali obiettivi ha proposto:
· un nuovo codice europeo delle comunicazioni elettroniche sotto forma di un pacchetto di documenti (valutazioni di impatto, proposta di direttiva)
link Codice europeo delle comunicazioni elettroniche<https://ec.
· un piano d’azione per avviare in tutta l’UE, a partire dal 2018, l’installazione del 5G<https://ec.europa.eu/
link 5G per l’Europa<https://ec.europa.eu/
· L’iniziativa WiFi4EU, che punta ad aiutare le comunità a offrire a tutti i cittadini punti di accesso wi-fi gratuito (proposta di regolamento).
link Regolamento sulla promozione della connettività internet nelle comunità locali e negli spazi pubblici (WiFi4EU) <https://ec.europa.eu/digital-
Nell’ambito delle proposte legislative presentate oggi, la Commissione ha intesto anche rafforzare il ruolo delle autorità nazionali di regolamentazione e dell’agenzia BEREC<http://berec.europa.eu/>