IVA sugli e-Book. La proposta della Commissione UE che consentirà agli Stati membri di applicare una riduzione dell’aliquota IVA sui libri elettronici – in linea con l’IVA applicata alla carta stampata – è stata approvata dal Parlamento UE in sessione plenaria oggi, giovedì 1 giugno. Attualmente le pubblicazioni elettroniche nella UE sono assoggettate a un’aliquota IVA ordinaria pari ad almeno il 15%; con la nuova norma gli Stati membri saranno liberi di applicare l’aliquota ridotta di almeno il 5%, e in alcuni casi anche un tasso zero, delle pubblicazioni stampate. I contenuti musicali e i video continueranno ad essere sottoposti all’aliquota standard. La revisione potrebbe chiudere “politicamente una questione che aveva visto coinvolti diversi Paesi Membri UE in ricorsi per i regimi applicati (fra questi Francia, Lussemburgo e, da ultimo l’Italia, che ha esteso l’IVA agevolata prevista per i libri cartacei a quelli in formato elettronico, rischiando una procedura di infrazione. Si ricorda che la proposta della Commissione COM(2016) 758, sotto forma di revisione della direttiva 112/2006/EC, aveva avuto il via libera della Commissione Economia del Parlamento UE, relatore principale sul tema, lo scorso maggio. Dopo il voto della plenaria, sarà il Consiglio UE a concludere l’iter del provvedimento, probabilmente entro la chiusura del semestre maltese di Presidenza dell’Unione, a fine giugno.
UE, Parlamento voto in plenaria per la riduzione dell’IVA sugli e-book
