FREQUENZE, ACCORDI INTERNAZIONALI / PNAF / DIRITTI D’USO / LCN /
ROTTAMAZIONE OP. RETE LOCALI / ROADMAP / RICEVITORI, BONUS TV
Per facilitare la navigazione dei testi di riferimento sul processo di rilascio della banda 700MHz – normativi, regolamentari, amministrativi, internazionali – li abbiamo raggruppati per argomento, a partire dagli atti fondativi, ossia la decisione UE sul rilascio coordinato a livello europeo e il quadro normativo nazionale di riferimento. All’interno dei singoli temi si segue l’ordine cronologico (dal meno recente). I link sono ai documenti originali, o ai testi consolidati. La normativa è riferibile all’ambito associativo CRTV, tv e radio, nazionali e locali, operatore pubblico e privati.
DECISIONE UE
Il rilascio della “banda 700” (694-790 MHz) è un passaggio obbligatorio coordinato a livello di Unione Europea. La UE ha scelto di riservare tale banda, al più tardi a partire dalla seconda metà del 2022, allo sviluppo del 5G, tecnologia mobile a banda ultra-larga di nuova generazione. La transizione, che in Italia è partita nel gennaio 2020 si concluderà entro il mese di giugno 2022.
17 MAGGIO 2017 Decisione (UE) 2017/899 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa all’uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell’Unione.
QUADRO LEGISLATIVO ITALIANO
Il processo di rilascio della banda 700 MHz in Italia, da parte delle imprese televisive in ambito nazionale e locale a favore degli operatori di telefonia mobile, è stato introdotto dalla legge 205/2017 (legge di bilancio 2018) come modificata dalla legge 145/2019 (legge di bilancio 2019).
27 DICEMBRE 2017
Legge 27 dicembre 2017, n. 205 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” (art. 1 commi 1026-1046), come modificata dalla L. 145/2018 (v. consolidato).
31 DICEMBRE 2018
Legge 31 dicembre 2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”, di cui in particolare l’art. 1, commi 1101-1110) – LINK al testo consolidato.
01 FEBBRAIO 2022
GU Serie Generale n.26 del 01-02-2022 Calendario nazionale che individua le scadenze della tabella di marcia ai fini dell’attuazione degli obiettivi della decisione (UE) 2017/899 e la deadline definitiva per l’avvio dell’MPEG4, in attuazione del decreto 19 giugno 2019 e successive modifiche. (22A00584)
FREQUENZE – ACCORDI INTERNAZIONALI |
Precedentemente all’avvio del rilascio della banda 700MHz il MISE ha stipulato accordi di coordinamento per evitare interferenze con i Paesi confinanti dal punto di vista elettromagnetico.
Accordi internazionali frequenze TV in banda UHF
- Spagna – 21 settembre 2017 (pdf)
- Slovenia, Croazia, Montenegro, Grecia – 3 ottobre 2017 (pdf)
- Svizzera – 10 ottobre 2017 (pdf)
- Austria – 1° dicembre 2017 (pdf)
- Francia, Città del Vaticano e Principato di Monaco – 26 settembre, Monaco 7 dicembre 2017 (pdf)
- Malta – 29 dicembre 2017 (pdf)
Accordi internazionali frequenze TV e DAB in banda VHF
Il Ministero ha inoltre attivato i processi di coordinamento con i Paesi confinanti per la banda VHF, sottoscrivendo i seguenti Accordi:
- Svizzera – 4 maggio 2018 (pdf)
- Austria – 11 ottobre 2018 (pdf)
- Malta – 11 ottobre 2019 (pdf) e Addendum 22 gennaio 2020
- Francia, Città del Vaticano e Principato di Monaco – 2 giugno 2020
PIANO NAZIONALE ASSEGNAZIONE FREQUENZE (PNAF) |
7 FEBBRAIO 2019 AGCOM – Delibera 39/19/CONS
Piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF). Inclusivo di All. 1 (reti nazionali e locali 1° livello); All.2 (reti locali 2° livello); All. 3 (Pianificazione e vincoli tecnici) aggiornati.
Aggiornamenti:
- 21 ottobre 2019 Si comunica che i vincoli radioelettrici stabiliti dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze approvato con delibera n. 39/19/CONS sono stati integrati, per il solo canale 35 UHF, da un’ulteriore serie di PDV esteri ubicati sul territorio francese.
Nella cartella “PDVEsteri” del Documento di Pianificazione di cui all’Allegato 3 della citata delibera n. 39/19/CONS, è stato pertanto inserito un file integrativo, denominato “PDVEsteri_35_integrazione.txt”. Tale file va utilizzato in congiunzione con tutti gli altri file già presenti nella medesima cartella i cui dati restano validi e invariati.
- 2 APRILE 2020 Si comunica che i vincoli radioelettrici stabiliti dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze approvato con delibera n. 39/19/CONS sono stati integrati, per il solo canale 39 UHF, da un’ulteriore serie di PDV nazionali ubicati sul territorio della Provincia di Isernia.
Nella cartella “PDVNazionali” del Documento di Pianificazione di cui all’Allegato 3 della citata delibera n. 39/19/CONS, è stato pertanto inserito un file integrativo, denominato “PDVNazionali_39_integrazione.txt”. Tale file va utilizzato in congiunzione con tutti gli altri file già presenti nella medesima cartella i cui dati restano validi e invariati.
Modificato con:
23 APRILE 2020 AGCOM – Delibera 162/20/CONS
“Modifica del Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF) nell’Area tecnica n. 2 (Valle D’Aosta)”.
Il nuovo PNAF è stato definito tenendo conto del quadro di riferimento normativo e regolamentare, dello scenario del coordinamento internazionale, dei parametri di riferimento per la pianificazione in banda UHF, dei vincoli e criteri di pianificazione generali e per la pianificazione locale, dell’ output di pianificazione e configurazione delle reti nazionali e delle reti locali in banda UHF e della pianificazione delle frequenze in banda III VHF per la radiofonia digitale Il nuovo PNAF ha pianificato per le reti digitali terrestri:
- 12 reti nazionali in banda UHF, di cui una decomponibile per macroaree e una integrata da frequenze della banda III-VHF;
- 1 rete locale di 1° livello in banda UHF con copertura non inferiore al 90% in ciascuna area tecnica – nell’Area Tecnica n. 3 (Lombardia e Piemonte orientale) e nell’Area Tecnica n. 2 (Valle d’Aosta) sono pianificate 2 reti locali di 1° livello e nella Sub-area Tecnica n. 4-a (Prov. Aut. di Trento) e nella Sub-area Tecnica n. 4-b (Prov. Aut. Bolzano) sono pianificate 3 reti locali di 1° livello;
- 1 o più reti locali di 2° livello in banda UHF senza vincolo di copertura nel bacino di riferimento, in ciascuna area tecnica.
18 FEBBRAIO 2022 – AGCOM Delibera n. 43/22/CONS
Delibera che modificata la pianificazione delle frequenze in banda VHF-III della Rete nazionale n. 12 del PNAF dando seguito all’Accordo multilaterale di coordinamento delle frequenze nella banda VHF-III sottoscritto nel 2020 tra Italia, Francia, Monaco e Città del Vaticano. La modifica adottatariguarda pochi canali lato versante tirrenico.
DIRITTI D’USO E CAPACITA’ TRASMISSIVA |
Nazionali
19 APRILE 2019 AGCOM – Delibera 129/19/CONS
Definizione dei criteri per la conversione dei diritti d’uso delle frequenze in ambito nazionale per il servizio digitale terrestre in diritti d’uso di capacità trasmissiva e per l’assegnazione in ambito nazionale dei diritti d’uso delle frequenze pianificate dal PNAF, ai sensi dell’articolo 1, comma 1031, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
E’ integrata da:
- Delibera n. 398/19/CONS – Consultazione pubblica concernente la definizione delle modalità e delle condizioni economiche per la cessione della capacità trasmissiva da parte della concessionaria del servizio pubblico a favore dei soggetti assegnatari dei diritti d’uso in ambito locale relativi ai canali 51 e 53 UHF – 17 ottobre 2019.
- Delibera n. 128/19/CONS – Avvio del procedimento per la definizione delle procedure per l’assegnazione dell’ulteriore capacità trasmissiva disponibile in ambito nazionale e delle frequenze terrestri, ai sensi del comma 1031 – bis della legge 27 dicembre 2017, n. 205, così come introdotto dalla legge 145 del 30 dicembre 2018 – 18 aprile 2019.
5 AGOSTO 2019 MISE – Diritti d’uso delle frequenze pianificate dal PNAF assegnate agli operatori di rete – Esiti della procedura (pdf).
4 NOVEMBRE 2020 AGCOM – Delibera 564/20/CONS
Procedure per l’assegnazione dell’ulteriore capacità trasmissiva disponibile in ambito nazionale e delle frequenze terrestri, ai sensi dell’articolo 1, comma 1031 – bis, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, così come introdotto dalla legge 30 dicembre 2018, n.145. Il provvedimento dà, altresì, attuazione alle sentenze del Consiglio di Stato n. 5928/2018 e n. 6910/2019. Include link all’allegato.
18 FEBBRAIO 2022 – Delibera n. 43/22/CONS
Delibera che modifica la pianificazione delle frequenze in banda VHF-III della Rete nazionale n. 12 del PNAF dando seguito all’Accordo multilaterale di coordinamento delle frequenze nella banda VHF-III sottoscritto nel 2020 tra Italia, Francia, Monaco e Città del Vaticano. La modifica adottata, riguarda pochi canali lato versante tirrenico.
10 MARZO 2022 AGCOM – Delibera 65/22/CONS
Delibera che adotta il Regolamento relativo alla procedura comparativa, non onerosa, riservata agli operatori di rete nazionali Europa Way e Premiata Ditta Borghini e Stocchetti di Torino, per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre, ai sensi dell’articolo 1, comma 1031, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205.
E’ integrata da:
- 26 OTTOBRE 2022 AGCOM – Delibera 366/22/CONS. Avvio della consultazione pubblica sulla definizione della nuova procedura per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre secondo quanto previsto all’art. 10, comma 4, della delibera n. 65/22/CONS.
- 14 FEBBRAIO 2023 AGCOM – Delibera 25/23/CONS. Ad esito della consultazione pubblica indetta con delibera n. 366/22/CONS, nuova procedura per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre, secondo quanto previsto all’art. 10, comma 4, della delibera n. 65/22/CONS.
Locali
22 LUGLIO 2019 MISE – Linee Guida per la formazione delle graduatorie FSMA locali (art. 1, comma 1034, della legge n. 205/2017) – LINK al testo consolidato.
27 NOVEMBRE 2019 AGCOM – Delibera n. 457/19/CONS
“Definizione delle modalità e delle condizioni economiche per la cessione della capacità trasmissiva da parte della concessionaria del servizio pubblico a favore dei soggetti assegnatari dei diritti d’uso in ambito locale relativi ai canali 51 e 53 UHF”. Include Allegato 1 (Condizioni Economiche).
15 MAGGIO 2020 MISE – Procedura Assegnazione diritti d’uso di frequenze per la cessione di capacità trasmissiva a livello locale – (scadenza presentazione domanda 14 luglio 2020).
Procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso per le tv locali, reti di 1° e di 2° livello (delibera Agcom 39/19/CONS (PNAF) come modificata con delibera Agcom 162/20/CONS), nelle seguenti Aree Tecniche e Sub-aree Tecniche:
- Area Tecnica 1 – Piemonte;
- Area Tecnica 2 – Valle d’Aosta;
- Area Tecnica 3 – Lombardia e Piemonte orientale;
- Area Tecnica 4 – Trentino-Alto Adige;
- Sub-area Tecnica 4-a – Provincia autonoma di Trento.
16 OTTOBRE 2020 Domande frequenti ai bandi di gara degli operatori di rete locali (aggiornate al 14 settembre 2021).
2 NOVEMBRE 2020 MISE – Graduatorie per l’assegnazione ad operatori di rete dei diritti d’uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre in ambito locale – Aree Tecniche 1–2-3-4°, come da Determina 2 novembre 2020 approvazione graduatorie
Le graduatorie sono relative alle seguenti aree tecniche:
- Area Tecnica 1 – Piemonte
- Area Tecnica 2 – Valle d’Aosta
- Area Tecnica 3 – Lombardia e Piemonte orientale
- Sub Area Tecnica 4 – Provincia Autonoma di Trento
16 DICEMBRE 2020 MISE – Procedura Assegnazione diritti d’uso di frequenze per la cessione di capacità trasmissiva a livello locale (scadenza presentazione domanda 30 gennaio 2021).
Procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso per le tv locali, reti di 1° e di 2° livello (delibera Agcom 39/19/CONS (PNAF) come modificata con delibera Agcom 162/20/CONS), nelle seguenti Aree Tecniche e Sub-aree Tecniche:
- Area Tecnica 7 – Liguria
- Area Tecnica 9 – Toscana
- Area Tecnica 10 – Umbria
- Area Tecnica 11 – Marche
- Area Tecnica 12 – Lazio
- Area Tecnica 13 – Abruzzo e Molise
- Area Tecnica 14 – Campania
- Area Tecnica 15 – Puglia e Basilicata
- Area Tecnica 16 – Calabria
- Area Tecnica 17 – Sicilia
- Area Tecnica 18 – Sardegna
2021 – 2022 MISE – Graduatorie capacità trasmissiva
Per le graduatorie delle aree tecniche (AT) relative alla procedura per l’assegnazione ai FSMA in ambito locale della capacità trasmissiva delle reti locali di 1° e 2° livello, in considerazione del susseguirsi di innumerevoli aggiornamenti, si rimanda alla pagina dedicata sul sito del Mise, disponibile al link Banda 700 – FSMA locali (mise.gov.it).
NUMERAZIONE AUTOMATICA CANALI (LCN) |
3 DICEMBRE 2019 AGCOM – Delibera n. 456/19/CONS Avvio del procedimento per l’aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali del servizio televisivo digitale terrestre e relative modalità di attribuzione dei numeri.
1 FEBBRAIO 2021 AGCOM – Delibera 17/21/CONS Consultazione pubblica concernente l’aggiornamento del nuovo piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo. Costituiscono parte sostanziale e integrante gli allegati contenenti il testo della consultazione (All.A) e le modalità di consultazione (All.B)
21 APRILE 2021 AGCOM – Delibera n. 116/21/CONS Aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo. Il provvedimento concerne l’aggiornamento del Piano di numerazione automatica per la televisione digitale terrestre (Piano LCN), ai sensi dell’articolo 1, comma 1035, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, integrata e modificata dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, destinato ad operare nel nuovo assetto del sistema radiotelevisivo, conseguente al cd. “refarming della banda a 700 MHz”.
ROTTAMAZIONE OPERATORI DI RETE LOCALI – rilasci obbligatori e volontari frequenze |
5 FEBBRAIO 2020 MISE – Tv locali – Avviso pubblico Manifestazione interesse rilascio anticipato frequenze tv locali
Rilasci anticipati delle frequenze televisive ai sensi dell’art. 4, comma 9 del DM 19 giugno 2019.
30 APRILE 2020 MISE – TV locali – Avviso pubblico 30 aprile 2020 sui rilasci anticipati delle frequenze (scadenza 30 Maggio 2020)
L’avviso ricorda a tutti i gli operatori di rete in ambito locale interessati, che hanno facoltà di effettuare il rilascio delle frequenze, di cui detengono il diritto d’uso, in anticipo rispetto alle scadenze di cui alla tabella 4 del Decreto ministeriale 19 giugno 2019, (art. 4, comma 9 del DM). Per il rilascio anticipato è riconosciuto un indennizzo ai sensi della Legge 205/2017 (art. 1, comma 1039, lett. b).
27 NOVEMBRE 2020 MISE-MEF – TV locali – Decreto interministeriale 27 novembre 2020 – Indennizzi in favore degli operatori di rete locali
Definizione delle modalità operative e delle procedure per l’erogazione di indennizzi a favore di operatori di rete in ambito locale, ai sensi dell’articolo1, comma 1039 lettera b) della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (si v. LINK al testo consolidato).
Avviso 28 settembre 2021 – Nuova finestra temporale per il rilascio volontario delle frequenze locali (decreto 27 novembre 2020). A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 28 settembre 2021, del nuovo calendario relativo alla liberazione della Banda 700 (Road Map), è stata prevista l’apertura di una nuova finestra temporale di 30 giorni per il rilascio volontario delle frequenze, aperta a tutti gli operatori di rete locali. La scadenza per la presentazione delle nuove domande di volontario rilascio delle frequenze è fissata al 28 ottobre 2021.
1 FEBBRAIO 2022 MISE – Calendario nazionale che individua le scadenze della tabella di marcia ai fini dell’attuazione degli obiettivi della decisione (UE) 2017/899 e la deadline definitiva per l’avvio dell’MPEG4, in attuazione del decreto 19 giugno 2019 e successive modifiche. (22A00584) (GU Serie Generale n.26 del 01-02-2022).
29 MARZO 2022 MISE – Decreto direttoriale 29 marzo 2022 Operatori di rete locali. Indennizzi rilasci obbligatori e volontari. Il decreto direttoriale definisce gli importi relativi agli indennizzi spettanti agli operatori di rete locali, a seguito del rilascio obbligatorio o facoltativo delle frequenze, di cui al decreto interministeriale 27 novembre 2020 (G. U. n. 15 del 20.1.2021). Allegato al decreto.
ROAD MAP |
19 GIUGNO 2019 MISE – Decreto Ministeriale 19 giugno 2019 – Decreto Road Map. Nuovo calendario rilascio Banda 700 MHz.
28 NOVEMBRE 2019 MISE –Determina direttoriale (DGTCSI – ISCTI) del 28 Novembre 2019:Date specifiche per le operazioni di rilascio dei CH 50 – 53 nell’Area ristretta A.
29 APRILE 2020 MISE –Determina direttoriale (DGTCSI – ISCTI): Date specifiche per le operazioni di rilascio dei CH 50 – 53 nell’Area ristretta B. Previsto periodo più ampio per le operazioni di rilascio causa emergenza Covid-19.
17 NOVEMBRE 2020 MISE – Determina direttoriale (DGTCSI – ISCTI): Date specifiche per le operazioni di rilascio dei CH 50 – 53 nell’Area ristretta D.
15 DICEMBRE 2020 MISE con decreto ministeriale del 15 dicembre 2020, in corso di registrazione da parte degli Organi di controllo, è stata disposta una modifica del comma 9 dell’art. 4 del decreto 19 giugno 2019 che disciplina la facoltà per gli operatori di rete titolari di diritto d’uso in ambito locale di effettuare, entro il mese di maggio 2020, il rilascio della frequenza oggetto del relativo diritto d’uso in anticipo rispetto alle scadenze previste dal medesimo decreto ministeriale.
15 DICEMBRE 2020 MISE – Decreto ministeriale del 15 dicembre 2020: è stata disposta una modifica del comma 9 dell’art. 4 del decreto 19 giugno 2019 che disciplina la facoltà per gli operatori di rete titolari di diritto d’uso in ambito locale di effettuare, entro il mese di maggio 2020, il rilascio della frequenza oggetto del relativo diritto d’uso in anticipo rispetto alle scadenze previste dal medesimo decreto ministeriale.
26 LUGLIO 2021 MISE – Determina direttoriale del 26 luglio 2021: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di rilascio dei CH 50 – 53 nell’Area ristretta C (art. 4, comma 1 lett. a) e lett. b)), nonché per le operazioni di spegnimento facoltativo dei CH 51 e 53 nelle restanti province della regione dell’area ristretta C (art. 4, comma 8).
30 LUGLIO 2021 con Decreto 30 luglio 2021 è stato modificato il decreto 19 giugno 2018 ed è stato aggiornato il calendario della transizione al digitale televisivo terrestre di seconda generazione.
29 SETTEMBRE 2021 MISE – Determina direttoriale del 29 settembre 2021: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nell’Area 1A Sardegna, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1, nonché delle operazioni di refarming delle frequenze del multiplex contenente l’informazione regionale del concessionario del servizio pubblico nell’Area 1A Sardegna, ai sensi dell’art. 4, comma 3, e art. 5, comma 1.
6 DICEMBRE 2021 MISE – Determina direttoriale del 6 dicembre 2021: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nell’Area 2 e nell’Area 3, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
8 FEBBRAIO 2022 MISE – Decreto 17 novembre 2021 GU 8 febbraio 22 n. 32: definizione dei criteri e delle modalità di erogazione di misure economiche compensative a favore di operatori di rete.
28 FEBBRAIO 2022 MISE – determina direttoriale del 28 febbraio 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nelle prime regioni dell’Area 4, in particolare nelle Marche, in Abruzzo e in Molise, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
18 MARZO 2022 MISE – determina direttoriale del 18 marzo 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nelle seguenti regioni dell’Area 4, Puglia, Basilicata e Calabria, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
1 APRILE 2022 MISE – determina direttoriale del 1 aprile 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nella regione Sicilia dell’Area 4, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
27 APRILE 2022 MISE – determina direttoriale del 27 aprile 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nella regione Liguria dell’Area 1B, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
13 MAGGIO 2022 MISE – determina direttoriale del 13 maggio 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nelle regioni Toscana e Umbria dell’Area 1B, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
26 MAGGIO 2022 MISE – determina direttoriale del 26 maggio 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nella regione Lazio dell’Area 1B, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
6 GIUGNO 2022 MISE – determina direttoriale del 6 giugno 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di rilascio delle residue frequenze della banda 700MHz e della banda VHF, ai sensi dell’art. 4, comma 4, Tabella 5.
13 GIUGNO 2022 MISE – determina direttoriale del 13 giugno 2022: sono state individuate le specifiche date per le operazioni di refarming delle frequenze nella regione Campania dell’Area 1B, ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1.
19 OTTOBRE 2022 MISE – determina direttoriale del 19 ottobre 2022: si è conclusa la procedura per gli operatori di rete titolari di diritto d’uso che hanno dismesso le frequenze oggetto di rilascio obbligatorio, secondo quanto disposto nella Road map (DM 19 giugno 2019), nelle Aree Tecniche AT07-AT09-AT10-AT12-AT14.
RICEVITORI |
Per legge dal gennaio 2017 i negozianti sono obbligati a vendere televisori e decoder che supportano il nuovo standard (DVBT-2 HEVC Main 10). La disciplina relativa alla vendita degli apparecchi TV è contenuta nell’articolo 3-quinquies, comma 5 del d.l. 2 marzo 2012, n. 16, come convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44 e dall’art. 3, comma 1, legge n. 11 del 2015. Segue il testo consolidato, come modificato dal cosiddetto “decreto milleproroghe” 2021” (DL 183 del 31/12/2020) all’art. 12 comma 8.
Al fine di favorire l’innovazione tecnologica, a partire dal 1° gennaio 2021 per gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti dalle aziende produttrici ai distributori di apparecchiature elettroniche al dettaglio sul territorio nazionale non si richiede la presenza di un sintonizzatore analogico.
Al fine di assicurare ai consumatori la migliore qualità di visione dell’alta definizione, a partire dal 1° luglio 2016 gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti dalle aziende produttrici ai distributori di apparecchiature elettroniche al dettaglio sul territorio nazionale integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con tutte le codifiche approvate nell’ambito dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU).
Per le medesime finalità, a partire dal 1° gennaio 2017 gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti ai consumatori nel territorio nazionale integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con tutte le codifiche approvate nell’ambito dell’ITU.
Con regolamento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sono indicate le codifiche che devono considerarsi tecnologicamente superate, in ordine alle quali non sussistono gli obblighi previsti dal presente comma; la stessa Autorità, sentiti gli operatori di mercato interessati, indica le nuove codifiche approvate dall’ITU da integrare nei ricevitori, ritenute necessarie per favorire l’innovazione tecnologica, indicando altresì i relativi congrui tempi di implementazione.
16 DICEMBRE 2015 AGCOM – Delibera n. 685/15/CONS Modifiche alla determinazione degli standard dei decodificatori e le norme per la ricezione dei programmi televisivi ad accesso condizionato di cui alla delibera n. 216/00/CONS – 16 dicembre 2015.
BONUS TV |
MISE – Decreto interministeriale del 18 ottobre 2019 (GU 18 novembre 2019)
“Modalità per l’erogazione dei contributi in favore dei consumatori finali per l’acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2”. – “BONUS TV”
Il decreto prevede il cosiddetto “bonus TV”, accessibile dal 18 dicembre presso i rivenditori accreditati: il contributo è erogato sotto forma di sconto fino a 50 euro sul prezzo di acquisto di un ricevitore destinato alle famiglie con reddito Isee fino a 20.000 euro annui per l’acquisto di ricevitori TV (decoder o televisori) conformi al digitale terrestre di nuova generazione (DVBT-2 HEVC Main 10) o per l’acquisto di ricevitori satellitari. Il decreto prevede tutti i dettagli operativi, fra cui caratteristiche dei beneficiari, modalità di iscrizione dei ricevitori conformi, procedure per accedere al tax credit per i rivenditori che erogano lo sconto, durata e ammontare dei fondi dedicati, azioni di informazione e comunicazione ai cittadini.
MISE – Decreto interministeriale del 5 luglio 2021 (GU Serie Generale n.188 del 07-08-2021) “Modalita’ di erogazione dei contributi per l’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva, previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti. (21A04589)”.
Il decreto prevede, a partire dal 23 agosto 2021, che i cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con il nuovo digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main. Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, rottamando apparecchi tv acquistati prima del 22 dicembre 2018 che non risultano più idonei ai nuovi standard tecnologici di trasmissione televisiva. A differenza del precedente incentivo, che rimane in vigore ed è pertanto cumulabile, il bonus rottamazione tv non prevede limiti di ISEE. Per richiederlo è sufficiente avere un apparecchio da rottamare e presentarsi dal rivenditore o all’isola ecologica autorizzati con il modulo di autodichiarazione compilato.