La Campania è l’ultima regione con cui si conclude il processo di rilascio delle frequenze della banda 700 e dell’Area 1B della roadmap. Le date di dettaglio delle operazioni (ai sensi dell’art. 4, comma 3 e 5, e art. 5, comma 1 del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 19 giugno 2019 e s.m.i.) sono state appena comunicate all’incontro di questa mattina del MISE, in videoconferenza, con i titolari dei diritti d’uso delle aree interessate dalle operazioni di refarming.
L’incontro è stato organizzato dalla DGTCSI – ISCTI del MISE, alla presenza della Fondazione Ugo Bordoni-FUB (che cura la parte di coordinamento logistico e il cosiddetto “cruscotto”) e degli operatori di rete. Per CRTV ha partecipato l’ing. Bianca Papini, Coordinatore della Commissione Tecnica dell’Associazione. Di seguito il link alle slide presentate durante l’incontro.
Di seguito le date di dettaglio per la regione dalle quali risulta che i giorni dal 20 al 22 giugno vedranno coinvolta la maggior parte della popolazione della regione, in quanto si verificherà la riorganizzazione delle frequenze a Napoli e provincia e i territori di tutti capoluoghi saranno toccati. La riorganizzazione in Campania segue quella in atto in questi giorni nel Lazio.
Fra gli elementi tenuti in considerazione, come nei precedenti rilasci della banda 700: il rispetto della fase temporale della roadmap, la riduzione delle interferenze tra le reti in isofrequenza a tutela dei cittadini; a livello di logistica, la previsione di un numero massimo di impianti coinvolti per giorno, la distanza delle aree, la tempistica degli interventi su impianti complessi e il rispetto della pausa nei fine settimana.
Sul sito del MISE è stata pubblicata la determina direttoriale del 13 giugno 2022 a firma della dott.ssa Eva Spina, Direttore Generale per le tecnologie delle comunicazioni e la sicurezza informatica – Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione (DGTCSI – ISCTI).