Superata la soglia di 1 milione di televisori acquistati con gli incentivi. In due mesi raddoppiato l’utilizzo delle risorse stanziate e circa 500.000 televisori smaltiti “virtuosamente”.
Secondo i dati del Ministero per lo Sviluppo Economico, aggiornati al 1° ottobre, sono 1.215.420 i contributi erogati, di cui 1.032.649 per le tv e 182.771 per i decoder – e di questi ultimi 159.719 per la piattaforma terrestre e 23.052 per il satellite.
I contributi relativi al bonus TV/decoder, riservato a famiglie a reddito basso (Isee fino a 20mila euro) sono 719.426 complessivamente (ossia prima versione partita il 18 dicembre 2019 con un tetto di 50 euro ridotta e seconda, tetto ridotto a 30 euro, partita l’estate scorsa insieme al bonus rottamazione TV).
Circa il 40% dei contributi è stata erogata a fronte di rottamazione di vecchi televisori: sono 495.994 i contributi erogati per l’acquisto di nuovi modelli con contestuale rottamazione certifica (presso il rivenditore o un’isola ecologica) di un vecchio televisore, relativi alla seconda tornata partita il 23 agosto (con sconto sul prezzo del televisore fino a 100 euro, per tutti).
In termini di risorse, sono stati erogati complessivamente 71,3 milioni di euro di cui 33,7 milioni di euro per il primo “bonus tv e decoder” e 37,6 milioni di euro per il bonus rottamazione TV. Il 23 agosto la seconda fase dell’operazione di incentivazione ha aggiunto una dote di 100 milioni di euro alle risorse residue del bonus tv partito nel 2019 (ad agosto circa 121 milioni di euro utilizzati sui 150 milioni disponibili).